due persone (F.M. di 64 anni e P.C. di 34 anni, entrambi residenti a Marsala) si erano impossessati di 1200 € sottraendoli da un cassetto presente nella postazione dell’impiegato. I due ladri, messi alle strette, hanno poi consegnato quanto sottratto e pertanto sono stati segnalati alla locale Procura della Repubblica.
Nella prima mattinata di martedì un equipaggio della Sezione Volanti ha operato in c.da Bufalata dove era stata segnalata una persona che si aggirava con atteggiamento sospetto. Giunti sul posto i poliziotti, grazie all’aiuto di un cittadino, coglievano tale G.B. di 20 anni mentre cercava di rubare le gomme di un’autovettura. Anche in questo caso il giovane è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria. Nella serata di mercoledì un cittadino veniva derubato del proprio borsello all’interno del Santuario della Madonna Addolorata. L’immediato e deciso intervento dei poliziotti del Commissariato ha consentito di individuare il ladro nei pressi del luogo di culto che aveva ancora con sé parte della refurtiva. Successivamente è stato rinvenuto anche il borsello ed altra oggetti sottratti durante l’attività criminosa. Il ladro (tale B.S. di anni 31 di nazionalità tunisina) veniva condotto presso questi Uffici per gli adempimenti di legge e segnalato alla Procura della Repubblica di Marsala, mentre la refurtiva è stata immediatamente restituita al derubato.
Continuano inoltre i controlli da parte dei Carabinieri della Compagnia di Marsala anche in questo fine settimana, con l'applicazione del piano operativo di controllo del territorio articolato sull'attività di prevenzione e repressione di reati di tipo predatorio ed alla sicurezza della circolazione stradale disposto dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Trapani.
Numerosi servizi di pattuglia che coprono le 24 ore con mirati rinforzi nella tarda serata e nella notte controllando anche il rispetto delle vigenti norme da parte dei gestori dei locali notturni.
Nel corso dei servizi diurni sono stati individuati due insospettabili giovani marsalesi (I.F. dell'87 e G.A. dell'88) che dopo essersi defilati all'interno di un'autorimessa avevano iniziato a smontare pezzi da un ciclomotore che risultato, in seguito di più approfonditi accertamenti, rubato. All'atto del controllo uno di loro iniziava ad agitarsi in maniera sospetta, tanto che i militari procedevano ad eseguire una perquisizione personale sul posto a seguito della quale veniva rinvenuto, ben occultato, un coltello di genere vietato che è stato posto immediatamente sotto sequestro unitamente al ciclomotore oggetto del furto. Entrambi venivano deferiti a piede libero rispettivamente per concorso in ricettazione e per porto abusivo di arma da taglio.
Altre due persone sono state denunciate a piede libero rispettivamente perchè resesi responsabili di un furto all'interno di un ristorante (M.C.F. dell'80) e per minaccia a pubblico ufficiale (M.P. del '62).
Effettuati inoltre numerosi controlli agli esercizi pubblici riscontrando 5 irregolarità di tipo amministrativo per le quali sono state contestate altrettante violazioni per un totale di 1540,00 euro.
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