Le squadre devono essere formate da almeno cinque unità. Alla fine è stato deciso di chiudere ancora una volta il distaccamento di Mazara del Vallo e di dirottare i quattro vigili del fuoco pronti
a prendere servizio uno alla sede di Alcamo e gli altri tre a Marsala.
Problemi anche a Trapani dove si è riusciti a formare una sola squadra di intervento che ha lasciato scoperto il territorio del capoluogo nelle prime ore della serata per recarsi a spegnere un incendio a Calampiso (San Vito lo Capo) e a Marsala per un altro intervento, dal momento che la squadra locale era stata impegnata a Mazara Vallo dove aveva effettuato quattro interventi. I sindacati di categoria sono sul piede di guerra e criticano le scelte del comandante provinciale Emanuele Carano, che dall'1 settembre andrà a ricoprire l'incarico al Comando provinciale dei vigili del fuoco di Ragusa.
A Gennaio scorso c'era stato polemica a Mazara Del Vallo per òa carenza di personale che aveva determinato per due giorni la chiusura del distaccamento dei vigili del fuoco. Per il comandante provinciale del Corpo, Emanuele Carano, «si è verificato un evento eccezionale fronteggiabile solo in questo modo», mentre per il segretario provinciale della Uil-vigili del fuoco, Giuseppe Cardinale, «ciò è accaduto perchè le risorse umane non sono ben distribuite sul territorio e guarda caso il distaccamento che viene chiuso con maggiore frequenza è sempre quello di Mazara». Anche lì tutto cominciò quando, di lunedì, alle 20, in servizio al distaccamento si sono presentati solo quattro vigili del fuoco. Per legge una squadra per potere effettuare gli interventi deve essere composta da almeno cinque unità. Sarebbe stato utile far giungere un pompiere dal Comando provinciale, ma proprio a Trapani, quel lunedì sera, si era registrata una situazione di emergenza perchè a fronte delle abituali tre squadre per l’assenza di personale, per ferie, malattia e turno di riposo, non si riusciva a comporre neppure una squadra. Da qui la decisione di far chiudere il distaccamento mazarese e dirottare nel capoluogo le 4 unità grazie al cui contributo si è potuta costituire una squadra.
Il problema della carenza di uomini non è nuovo, sono anni che viene denunciato dai sindacati che chiedono a gran voce una ridistribuzione più omogenea del personale. Per Carano invece "non ci sono situazioni eccezionali": "con il personale di cui disponiamo, in tutto 400 unità, non abbiamo vuoti d’organico». Non la pensa allo stesso modo Giuseppe Cardinale per il quale, invece «in provincia ci sono sedi in cui si registra un esubero di personale e altre dove questo è carente».
Fatto sta che però a Mazara del Vallo capita spesso di non avere la squadra dei Vigili del Fuoco, e devono intervenire da Castelvetrano, come è accaduto lo scorso Febbraio.
A Trapani dal 1° Settembre arriverà Vincenzo Verdina (nella foto), già comandante provinciale a Ragusa, Enna, Messina.