, alla vigilia dellaseduta della giunta di governo che domani dovrebbe procedere alla nomina dei 17 dirigenti delle nuove aziende sanitarie previste dalla riforma in vigore dal primo settembre."Attendiamo -aggiunge Romano- che il governo vari le nomine che giudicheremo sulla base dei parametri della competenza e della professionalità dal momento che non comprenderemmo e non condivideremmo l'eventuale adozione di metodi clientelari. Siamo dell'idea che il governo debba procedere con la massima urgenza a tali nomine perche' il sistema della sanità regionale non puo' permettersi il lusso di carenze decisionali ed organizzative a danno della salute dei cittadini siciliani".