ParoleaMare, incontri a Castellammare

Pignatiello, Giovanni Calvaruso e Vito Lanzarone. Venerd� 7 agosto, l’interessante ciclo d’incontri si aprir� con Francesco Viviano, che presenter� il libro “Mauro de Mauro. La verit� scomoda”(Aliberti editore). Francesco Viviano, palermitano, � inviato speciale di «Repubblica». Ha seguito tutti i maxiprocessi e l’evolversi del fenomeno mafioso, dalle stragi a oggi. Gi� inviato in Iraq e Afghanistan, ha ottenuto svariati riconoscimenti per il suo lavoro, tra cui quelli per “Cronista dell’anno” nel 2004 e nel 2007. Mercoled� 12 agosto, alla villa comunale di Castellammare ci sar� Maria Sandias, con “Dagala del re”(Piero Manni editori).Maria Sandias, laureata in filosofia, � nata ad Alcamo e da molti anni vive a Roma. Ha collaborato con la Rai, scrivendo testi per la televisione e per la radio.Si � dedicata soprattutto alla scrittura teatrale. Sabato 22 agosto, Ugo Barb�ra, giornalista e scrittore palermitano, romano d'adozione, presenter� “In terra consacrata”, edito dalle Edizioni Piemme. Redattore del dipartimento Esteri dell’Agenzia Italia, Ugo Barb�ra si occupa di politica estera. Venerd� 28 agosto, “Pi� scuro di mezzanotte”(Sperling & kupfer) di Salvo Sottile, nato a Palermo nel 1973. Salvo Sottile a 17 anni collabora con il quotidiano catanese La Sicilia, con il mensile Sicilia Motori e con l'emittente regionale Telecolor Video 3. Dopo due anni di apprendistato e un periodo di formazione negli Stati Uniti, l'inizio della collaborazione con Canale 5. Nel frattempo collabora con Epoca, con "Il Tempo" e con "Panorama". Dopo l'attentato alle torri gemelle viene mandato al confine tra Pakistan e Afganistan e rimane tra Islambad e Peshawar per un mese per raccontare, con servizi e reportage, le crudelt� dei talebani contro i profughi afgani. Approda a Sky ed � il volto del primo telegiornale all news italiano, Sky Tg24, per poi ritornare a Mediaset. Nel 2006 pubblica il suo primo romanzo, Maqeda, edito da Baldini Castoldi Dalai, con 28.000 copie vendute. La rassegna si concluder� sabato 29 agosto, con Giorgio Vasta, palermitano trentanovenne che vive e lavora a Torino nel campo dell'editoria, ed il suo “Il tempo materiale” (Minimum fax).