L’evento vuole essere un momento di amplificazione dell’attenzione sul triste fenomeno che sta fortemente ostacolando lo sviluppo adolescenziale della popolazione giovanile. Le recenti operazioni delle forze dell’ordine in merito al contrasto del traffico di sostanze stupefacenti sull’isola inducono fra l’altro le istituzioni preposte a non abbassare la guardia su tale problematica.
L’iniziativa, promossa dal Dipartimento Salute Mentale dell’A.S.L. n.9, diretto dal Dott. Angelo Sammartano, e dal Coordinamento Aziendale per le Attività di Prevenzione, di cui è responsabile il Dott. Antonio Sparaco, ha un testimonial di eccezione nel giornalista sportivo Italo Cucci. Quest’anno, in collaborazione con il Comune di Pantelleria, l’Internazionale F.C.- Inter Club di Palermo, l’Associazione Armatori Barche Pantesche e la Lega Navale Italiana si vuole perseverare nelle azioni preventive che lo sport detiene: il calcio e la vela come deterrente all’uso delle droghe.
Per quanto concerne il calcio da oggi e fino al 7 agosto si terrà uno stage presso il campo sportivo comunale con la partecipazione di circa 100 giovani di età compresa dai 9 ai 17 anni. Per quanto riguarda invece la vela è prevista, in collaborazione con la Lega Navale, una regata della classe Optimist mentre il 15 agosto è in programma una regata a cura dell’Associazione Armatori Barche Pantesche.
Complessivamente all’intero progetto, che prevede anche momenti di informazione sanitaria sul problema-droga, parteciperanno circa 500 persone. Vi hanno aderito rappresentanti delle scuole superiori di Pantelleria, giovani di varie associazioni, diverse famiglie nonché rappresentanti delle varie istituzioni che a vario titolo sono impegnate nella lotta alla droga.
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