I carabinieri, intervenuti per la segnalazione di un dipendente della stessa Cgil, non hanno trovato tracce di una eventuale miccia o di altri tentativi di accensione, ma sono state avviate indagini sull'atto che appare comunque intimidatorio. Una parte dell'olio e' fuoriuscita dal sacco e ha imbratta
to il portone della Camera del Lavoro e il marciapiede. "Continueremo la nostra attivita' sindacale con forza e determinazione, tutelando i lavoratori e battendoci per la legalita' e la democrazia", e' il commento del segretario provinciale della Cgil di Trapani, Mimma Argurio. "La Cgil - continua la Argurio - non si arrestera' certo davanti a questi atti intimidatori.
Il sindacato ha una storia e una tradizione che ha sempre contrapposto al sistema mafioso, pagando anche un prezzo altissimo. Non sara' questa vile azione a fermare il nostro cammino per affermare i valori della democrazia".