hanno dichiarato:
“Meglio questo che niente, ma il riposo biologico dovrà essere una pratica
strategica e non il frutto di una risposta alla provvisorietà. Ci muoveremo
perché questo principio sia vincolante per le prossime decisioni, anche
perché il riposo biologico dovrà prevedere indennità adeguate sia per i
marittimi che per gli armatori. Ci sono le condizioni perché questo iter
venga seguito e rafforzato dai convincimenti delle strutture istituzionali e
burocratiche. Apprezziamo il lavoro svolto dal direttore generale del
Dipartimento regionale Pesca Giammaria Sparma e siamo convinti che darà la
sua disponibilità per una concertazione istituzionale, di cui si fanno
promotori il Comune di Mazara del Vallo e la Provincia regionale di
Trapani”.