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30/07/2009 15:04:49

Consiglio Provinciale:si torna a parlare del Commerciale

Premesso che l’Istituto Professionale per il Commercio costituisce punto di riferimento per Marsala per le peculiarità del suo piano dell’offerta formativa, nel documento si chiede che l’Amministrazione Provinciale si attivi urgentemente al fine di risolvere alcune problematiche riguardanti la scuola in questione. Il plesso principale, sito in via del Fante, necessita della messa a terra dell’impianto elettrico, di una urgente ristrutturazione dei bagni che versano in pessime condizioni nonché della soluzione per diversi problemi di umidità. Necessaria altresì la manutenzione straordinaria della palestra dell’Istituto. Si tratta di problematiche che si trascinano da diversi anni e che ormai sono divenuti improcrastinabili.
Sempre in materia di istituti scolastici, Anna Maria Angileri ha sollecitato all’Amministrazione Provinciale anche l’esecuzione dei lavori di adeguamento locali per la realizzazione di un laboratorio di cucina e di uno di sala bar per il funzionamento della Sezione Tecnico dei Servizi della Ristorazione dell’Istituto Alberghiero di Marsala. Per questi lavori sono stati approvati due appositi finanziamenti, rispettivamente di 49 mila e 228 euro e di 14 mila e 292 euro, nell’ambito dei Fondi Strutturali Europei FESR 2007/2013, nota autorizzativa prot. n.AOODGA12796 del 27 maggio 2009.

La stessa Anna Maria Angileri, ha rivolto una interrogazione al Presidente della Provincia e all’Assessore alla Protezione Civile chiedendo di conoscere se l’Amministrazione abbia istituito un servizio di vigilanza incendi, come stia operando nel territorio e quali iniziative abbia intrapreso o intenda ancora intraprendere per prevenire o fronteggiare il rischio di incendi nel territorio, premesso che in alcune zone della provincia come Marettimo e Selinunte, in questi giorni, si sono verificati diversi incendi e visto che tra le attività della Provincia Regionale, tramite il settore della Protezione Civile, vi è quello della predisposizione di interventi in tema di emergenze territoriali e di pubblica calamità.

Due ordini del giorno, in materia di collegamenti ferroviari, sono stati invece presentati dal Consigliere Giovanni Angelo (UDC) a nome della Commissione Sviluppo Economico di cui fanno parte anche i Consiglieri: Sucameli, Cucchiara, Ruggieri e Provenzano.
In particolare, con il primo ordine del giorno si invitano il Presidente del Consiglio ed il Presidente della Provincia a sollecitare la Regione Siciliana affinché intervenga con estrema urgenza, mediante le più opportune iniziative politico-istituzionali, ad ogni livello, per risolvere una serie di problemi ed impegnare R.F.I. TRENITALIA per il rilancio di un piano di ammodernamento della rete ferroviaria nella nostra regione ed in particolare nella provincia di Trapani; inoltre, a sollecitare la Regione Sicilia e le competenti istituzioni nazionali a programmare significativi investimenti per il miglioramento strutturale della tratte ferroviarie della provincia di Trapani con conseguente potenziamento del trasporto ferroviario di persone e di merci.

Con il secondo ordine del giorno, i Presidenti della Provincia e del Consiglio Provinciale vengono invece invitati a dare disposizione ai competenti uffici tecnici della Provincia Regionale di Trapani per la predisposizione di un progetto di massima finalizzato alla realizzazione di un collegamento ferroviario tra l’aerostazione “Vincenzo Florio” con le principali città della nostra provincia, nonché a sollecitare la Regione Siciliana ed il Governo nazionale ad intervenire presso R.F.I. TRENITALIA per la concreta realizzazione di un piano di ammodernamento della rete ferroviaria esistente in provincia di Trapani affinché possano essere istituiti dei collegamenti veloci con l’aeroporto.



Infine, il Consigliere Giuseppe Giammarinaro (UDC), assieme al Consigliere Marco Campagna (PD), ha rivolto una interrogazione al Presidente della Provincia ed al Presidente del Consiglio Provinciale chiedendo un risolutorio intervento da parte dell’Amministrazione al fine di porre fine urgentemente ai numerosi inconvenienti e rendere attiva la sede provinciale distaccata di informazione turistica presso il Parco Archeologico di Selinunte che si trova in stato di abbandono e non è in grado di operare al meglio delle sue funzioni, perché priva di alcuni servizi essenziali quali carenze strutturali della sede dell’Ufficio, infiltrazioni di acqua nel tetto dell’edificio, mancanza di pulizia, pareti bisognose di tinteggiatura, climatizzatori da riparare, mancanza di materiale di cancelleria, necessità di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’immobile. Giammarinaro e Campagna hanno chiesto la trattazione urgente di questa interrogazione inserendola in un ordine del giorno suppletivo.

Da segnalare ancora che il Consigliere Francesco Cucchiara (PD), alla luce degli ultimi sequestri di pescherecci di Mazara del Vallo da parte delle autorità libiche, ha preannunciato la predisposizione e la prossima presentazione, da parte della Commissione Sviluppo Economico, di un apposito ordine del giorno per sollecitare il Governo italiano e la Comunità Europea a stabilire con certezza i limiti delle acque territoriali dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. La Provincia – ha detto Cucchiara – deve intestarsi questa battaglia perché certi sequestri costituiscono veri e propri atti di pirateria e non si può accettare che la Libia ponga unilateralmente a 62 miglia i confini delle proprie acque territoriali (ben 50 miglia in più rispetto alle 12 miglia valide per tutti gli altri Paesi).
Su questo argomento è intervenuto anche il Consigliere Giovanni Angelo (UDC) che ha definito inconcepibile il fatto che la Libia non rispetti le regole comuni.

Estremamente gravi se corrispondessero a verità sono state definite dal Consigliere Piero Giacalone (PD) le voci secondo cui a Mazara del Vallo le alghe “Posidonia”, il cui recente accumularsi a causa delle avverse condizioni meteomarine ha provocato pesanti problemi di odori nauseabondi, sarebbero state smaltite all’interno della zona umida di Capo Feto di cui andrebbe tutelato e valorizzato il biotopo. Tale sopralluogo è stato sollecitato anche dal Consigliere Silvano Bonanno (UDC). Per smentire queste voci Giacalone ha chiesto che venga effettuato un sopralluogo a Capo Feto apposita relazione all’Assessore ai Rapporti con il Consiglio, Gancitano. Quest’ultimo ha replicato affermando che il servizio di smaltimento è stato già affidato alla “Belice Ambiente” alla quale saranno chiesti i particolari dell’intervento.

Il capogruppo del PD, Salvatore Daidone, ha invece lamentato il fatto di dovere apprendere dalla stampa l’avvenuta nomina del nuovo Segretario Generale della Provincia e la sua prossima entrata in servizio che sarebbe prevista per i primi di agosto quando sarebbe previsto anche l’arrivo di un Funzionario esterno incaricato presso l’Ufficio Viabilità. Perché questi aggravi di spesa sul bilancio della Provincia – ha detto Daidone – se abbiamo dipendenti interni in grado di svolgere le mansioni affidate agli esterni? Daidone, infine, ha detto di attendere ancora i richiesti chiarimenti sul cosiddetto “tesoretto” dei residui passivi, mentre il Consigliere Ignazio Passalacqua (gruppo misto), nel ricordare che da due mesi chiede inutilmente, così come il Consigliere Bonanno, di avere l’elenco degli incaricati esterni con relativi compensi, ha reso noto che un organo di stampa ha già pubblicato sul proprio sito tale elenco.