parte alla cerimonia, svoltasi nella serata di sabato 18 luglio in Contrada San Silvestro, dove il Csr-Aias ha realizzato la nuova struttura riabilitativa per soddisfare le esigenze degli oltre 400 disabili assistiti.
All’evento erano presenti tra gli altri il presidente nazionale Aias e del Csr, Francesco Lo Trovato, il sindaco di Marsala Renzo Carini, il direttore generale dell’Ausl 9 di Trapani Gaetano D’Antoni, assessori e consiglieri comunali e provinciali, i procuratori del Consorzio Siciliano di Riabilitazione, dipendenti e assistiti disabili provenienti da tutti i centri della Sicilia. E’ stata anche un’occasione per allestire una mostra delle opere d’artigianato realizzate dai disabili di tutti i Csr della Sicilia: ognuno di loro ha esposto infatti i manufatti creati nei laboratori artigianali dei vari centri di riabilitazione, dove gli assistiti imparano a pitturare, decorare, creare opere in ceramica, vetro, legno, tappeti e quadri.
Alla manifestazione ha presenziato S.E. Mons. Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo, che ha impartito la benedizione sulla struttura e nella cappella realizzata al suo interno: sopra l’altare è stato posto un quadro della Madonna della Pace realizzato in corallo, dono dei dipendenti del Csr-Aias di Marsala. Commovente il discorso inaugurale del presidente, Francesco Lo Trovato, che ha ricordato il figlio disabile Kikki: “Grazie a lui e grazie all’impegno che noi genitori disabili abbiamo avuto in questi quaranta anni, adesso tante persone con disabilità possono godere di strutture belle come questa – ha detto Lo Trovato – E questo è stato possibile nonostante gli ostacoli incontrati sul nostro percorso, da ultime le lungaggini burocratiche per la realizzazione di questo centro di riabilitazione e di quello che verrà presto costruito a Mazara del Vallo”. Proprio sabato, infatti, il presidente del Csr-Aias ha annunciato che è stata finalmente accordata la concessione edilizia, dopo oltre un anno di attese, per la realizzazione di un nuovo centro di riabilitazione a Mazara. L’inaugurazione di sabato è proseguita con il classico “taglio del nastro”, tra animazione per i bambini (clown, trampolieri, mangiafuoco e così via). Quindi il buffet, i brindisi e la festa che si è conclusa in tarda serata.
La nuova struttura di riabilitazione è stata realizzata su un terreno di proprietà dall’Aias (Associazione Italiana Assistenza Spastici), la cui sezione marsalese viene gestita direttamente dal Csr dal 1997. E’ stata costruita dall’Aias senza alcun finanziamento pubblico, per sostituire i locali di via Circonvallazione, che presentano da tempo delle limitazioni. Per questo, l’Aias si è fatta carico di realizzare il nuovo Centro di riabilitazione, per rispondere alle esigenze dei 400 disabili fisici e sensoriali assistiti dal Consorzio, che garantisce loro prestazioni ambulatoriali, in semiconvitto e a domicilio in un ambiente ameno e dotato delle tecnologie più all’avanguardia.
Grazie.
Per info:
Milena Bonomo
349.3119319
IL NUOVO CENTRO DI RIABILITAZIONE “KIKKI LO TROVATO”:
Il Centro di riabilitazione, intestato a Kikki Lo Trovato, è una struttura dotata dei più moderni impianti ma, allo stesso tempo, immersa nel verde: i grandi spazi esterni infatti sono stati arricchiti con piante ed essenze locali e tutta la struttura risulta immersa in un’area verde e rigogliosa di 26 mila metri quadri. La struttura ha tutte le caratteristiche di modernità ed efficienza, in cui ogni spazio gode dei più validi ritrovati tecnologici ed impiantistici: climatizzazione individuale, collegamento alla rete Internet, rivelatori di fumo ecc. La piscina per l’idroterapia, con livello di acqua variabile, è dotata di vani con spogliatoi, servizi igienici, docce ed è munita di un sollevatore a batteria che consente l’immersione dei disabili in acqua. La sala convegni consentirà i più svariati usi, dall’aggiornamento culturale alle attività di socializzazione e quelle ludiche. Non si è trascurata la comodità nei parcheggi e la realizzazione di un frutteto, con particolare riguardo alla coltivazione di ficodindia, olivi e ad una zona destinata ad orto per alimentare l’attrazione e la passione dei giovani disabili verso la natura. Il centro di riabilitazione è affiancato da una struttura socio-assistenziale, in cui i disabili, le loro famiglie e gli amici potranno trovare un luogo accogliente per stare insieme.
Molta attenzione, dunque, è rivolta ai servizi sanitari erogati, ma anche alle attività ludico-didattiche e ai laboratori artistici presenti nella nuova sede, tramite cui vengono offerte agli assistiti opportunità di svago e di crescita delle funzioni manuali.
I NUMERI:
- 5.000 metri quadri al coperto, 26 mila metri quadri di terreno
- Piano terra (Ambulatorio e Seminternato): 15 box per le terapie, 1 palestra, 2 laboratori artistici, 3 aule di seminternato, 1 piscina per l’idroterapia, 3 ambulatori per psicologi, 3 ambulatori per medici, 1 infermeria, 3 ambulatori per assistenti sociali, 1 refettorio, sala d’attesa, cappella, sala convegni da 313 metri quadri
- Centro Socio-Assistenziale: ambulatorio medico, stanza per assistente sociale, sala bar-ristoro, segreteria, locali pluriuso
- Primo piano: presidenza, 5 uffici amministrativi, 6 stanze di foresteria
- Servizi domiciliari: 1 ambulatorio per medici, 1 ambulatorio per psicologi, 2 ambulatori per assistenti sociali.
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