e l’assessore al Commercio Vincenzo Lo Castro.
I nuovi assessori sono Gregorio Grasso, milanese, già Capo della Segreteria di Sgarbi negli anni in cui ha ricoperto il ruolo di assessore alla Cultura a Milano, l’avvocato Antonina Grillo, indipendente di sinistra già militante del Partito Democratico e l’imprenditore Angelo Calistro, vicino agli ambienti dell’Udc.
Sono stati riconfermati Oliviero Toscani, assessore alla Creatività, Antonella Favuzza, Vice Sindaco, e l’avvocato Caterina Bivona, assessore ai Servizi Sociali.
«Alla Bivona – dice Sgarbi – di cui è nota la normalità, ho dato anche la delega alla diversità»
Tra gli esterni, che il sindaco ha ribattezzato «consulenti meta assessori», Sgarbi ha confermato l’assessore al Nulla Graziano Cecchini, «in condominio – spiega – tra gli assessori e i meta assessori. Quest’ultimi hanno funzioni direttive relative a specifici progetti».
Confermati l’assessore alle Mani in Pasta Fulvio Pierangelini, l’assessore al Gusto e Disgusto Davide Paolini e l’assessore ai Sogni Paolo Crepet.
Peter Glidewell, già assessore alla Cultura, è stato designato «meta assessore» all’Agricoltura e a Slow Food.
Bernardo Tortorici, già assessore al centro Storico, è stato designato «meta assessore ai Musei e alle dimore storiche».
A loro si aggiungono Luigi Settembrini, ex Direttore della Biennale di Valencia con il ruolo di «meta assessore a Babele» e Luca Beatrice, uno dei curatori della Biennale di Venezia, «meta assessore alla Beatitudine».
Nello staff del Sindaco sono stati riconfermati, in qualità di consulenti, l’architetto Lucio Trizzino, l’architetto Lelio Di Zio e il professor Paolo Marconi, Docente di restauro all’Università Roma 3
«La nuova giunta – spiega Vittorio Sgarbi - rappresenta la volontà di un governo di salute pubblica, attribuendo responsabilità ad ogni componente politica indipendentemente dalle indicazioni dei partiti. Non ho chiesto dei nomi ai partiti ma mi sono riservato di scegliere le persone nell’ambito delle aree politiche.
Sono stati scelti esponenti dell’Udc (Calistro) e del Movimento per l’Autonomia (Favuzza), un esponente del Pdl (Caterina Bivona), un esponente della sinistra che si è in qualche modo dimostrata disponibile indipendentemente e autonomamente dal Partito democratico (Grillo), un esponente del mio movimento, “Liberal Sgarbi» (Grasso) ed un esponente dell’Udc (Calistro) di cui segnalo la parentela con il deputato del Partito Democratico Baldo Gucciardi.
Abbiamo così ritenuto di mostrare tutte le anime della politica siciliana attraverso persone che ho scelto individualmente senza segnalazioni da parte dei partiti»
«I consulenti meta assessori – aggiunge Vittorio Sgarbi - avendo avuto la nuova amministrazione particolare curiosità da parte di importanti personalità, saranno di supporto alla giunta.
La difficoltà di assimilazione con la realtà locale, le problematiche locali che prevedevano assessori del luogo, mi hanno indotto comunque a non privarmi di queste importanti personalità, le quali vengono accolte in seno alla comunità come “consulenti meta assessori” dando contributi che non sono legati all’ordinaria amministrazione, ma a singoli progetti»