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15/07/2009 07:42:57

Finalmente Turano presenta il "tesoretto": sono 39 milioni e 600.000 euro

L’esecutivo ha approvato la delibera relativa al Conto Consuntivo 2008 e che conteneva il calcolo ufficiale dei residui passivi peraltro già annunciati all’atto della revoca della delibera sul Conto Consuntivo dello scorso mese di aprile e che indicava un residuo passivo errato di 13 milioni di Euro. “L’accurato lavoro fatto dallo staff alla guida del dott. Antonio Galfano - ha dichiarato il presidente Turano - ha ridato ordine alle casse dell’Ente, passando a setaccio circa 20 anni di amministrazione finanziaria . Abbiamo trovato somme residuali per quasi 40 milioni di Euro che possono ora, essere utilizzate per i debiti contratti e, allo stesso tempo, per aumentare gli investimenti in opere pubbliche e attività di promozione per il territorio”.
"E' una somma che va bel oltre ogni previsione e non è neanche una cifra definitiva" ha detto Turano. Il Presidente della Provincia ha chiarito che in realtà non tutti i soldi sono utilizzabili:  “I fondi vincolati ammontano a circa 3 milioni e mezzo di euro, quelli non vincolati si aggirano attorno a 35 milioni di euro. Sono tuttavia difficilmente impegnabili perchè dobbiamo sottostare alle norme sul patto di stabilità che sono rigide. Finora è stato possibile estinguere una parte dei mutui. Puntiamo decisamente sugli investimenti, opere pubbliche e servizi, ma sarà il consiglio provinciale ad affrontare il tema degli interventi da realizzare. Come Presidente darò certamente il mio indirizzo politico ed amministrativo. Si tratta di una grande opportunità per lo sviluppo del nostro territorio”.
Adesso l’atto amministrativo passerà al vaglio del Consiglio Provinciale per la definitiva approvazione.
In Consiglio tutto può accadere, perchè la maggioranza di centrodestra appare sempre più sfaldata. Nonostante questo, però, nella seduta di ieri Turano ha portato  a casa tre atti deliberativi fondamentali, tra i quali  la conferma delle partecipazioni azionarie della Provincia, in particolar modo, all’Airgest (aeroporto di Birgi), nella Megaservice (società di servizi) e alla Gap (aeroporto di Pantelleria). Questo atto deliberativo è stato approvato con 13 voti a favore ed un astenuto (Giuseppe Angileri). Il Pdl si è presentato al voto con 5 consiglieri su 10 (Poma, Ruggieri, Russo, Pollina e Peraino), l’Udc con 4 consiglieri su 7 (Carpinteri, Brignone, Giammarinaro e Maggio) e l’Mpa con 5 consiglieri su 7 (Matteo e Giuseppe Angileri, Bianco, Chiofalo e Correnti). L’opposizione di centrosinistra è uscita dall’aula. Stessa situazione per le delibere su  “Agriturpesca” e “Leader Ulixes”. Dai banchi della maggioranza è arrivata la richiesta di una verifica politica.