Sono 49 provvedimenti restrittivi emessi dal Gip distrettuale di Reggio Calabria, Maria Luisa Miranda nell’ambito dell’operazione antidroga eseguita stamani dalla Guardia di Fiannza. Le ordinanze riguardano marcotrafficanti di diverse nazionalita’ e di diverse regioni italiane, in particolare della Campania. Tra loro esponenti di clan camorristici che operavano d’intesa con i clan calabresi.
Gli indagati avrebbero gestito a vario titolo un narcotraffico coordinato dalla ‘ndrangheta della fascia ionica reggina. Fra i destinatari, elementi dei clan Commisso, Mazzaferro di Gioiosa Jonica e Cataldo di Locri, con la collaborazione del clan camorristico Bianco
-Baratto di Napoli che opera a Fuorigrotta.
Coinvolti nelle indagini anche calabresi residenti a Roma e cittadini rumeni. Nel corso delle indagini durate 5 anni, la Guardia di Finanza del Goa di Catanzaro ha sequestrato, in diverse fasi, una tonnellata di droga, tra cui cocaina ed hashish, arrestando 22 corrieri.
La droga giungeva con navi in Italia in containers o su autobus di linea. Un quantitativo era stato sequestrato nel porto di Salerno.
Tra gli indagati di maggiore spessore criminale, come riferito dalla Guardia di Finanza, Salvatore Femia, 42 anni, e Rocco Francesco e Salvatore Albanese, rispettivamente padre e figlio di 56 e 29 anni di Gioiosa Jonica; Giuseppe Zucco, 48 anni di Locri, della cosca cataldo, Antonio Bianco, 57, di Napoli e Tommaso Gaglione, 52 anni, di Avellino, ex appartenente ai falchi della Polizia di Stato.
I dettagli dell’operazione sono stati illustrati questa mattina nei locali della Procura di Reggio Calabria dal procuratore Giuseppe Pignatone e del suo aggiunto Nicola Gratteri, assieme con i vertici delle Fiamme Gialle: il colonnello Alberto Reda, comandante provinciale di Reggio Calabria; il generale Salvatore Tatta, comandante provinciale di Catanzaro; il colonnello Umberto Sirico, comandante dello Scico; il colonnello Nicola De Benedictis, comandante del Gico; il colonnello Giovanni Castrignanò, comandante del Nucleo di Polizia Tributaria di Catanzaro.
«L’operazione - ha commentato il procuratore Pignatone - ha consentito di verificare ancora una volta come, sulle rotte del narcotraffico internazionale, la ‘ndrangheta svolga un ruolo fondamentale di coordinamento con tutte le forme di criminalità organizzata di tutto il mondo». «Senza le intercettazioni ambientali e telefoniche questa operazione non sarebbe stata possibile» ha sottolineato il procuratore aggiunto Nicola Gratteri, che ha così concluso: «Le intercettazioni sono il mezzo garantista e più sicuro per acquisire le fonti di prova. Grazie a questi strumenti di indagine in due perquisizioni siamo riusciti a individuare e sequestrare 75 chilogrammi di cocaina stivati in un container proveniente dal Perù con approdo a Palermo e cinquecento chilogrammi di hascisc provenienti dalla Tunisia».
I destinatari delle ordinanze di custodia cautelare in carcere:
Albanese Rocco Francesco, 56 anni, di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria);
Albanese Salvatore, 29 anni, di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria);
Alberghini Alessandro, 59 anni, di Napoli;
Ammaturo Massimiliano, 38 anni, di Napoli;
Auam Ahmed, 45 anni, di Ait Driss (Marocco);
Badr Mostafà Hafez, 60 anni, egiziano;
Baffoni Stefano, 38 anni, colombiano;
Benitez Garcia Andres Juan, 48 anni, spagnolo;
Bianco Antonio, 57 anni, di Napoli;
Bianco Ermanno, 34 anni, di Napoli;
Bonavolontà Raffaele, 26 anni, di Napoli;
Caccamo Pietro, 66 anni, di Marsala (Trapani);
Carbone Francesco, 31 anni, di Gioia Tauro (Reggio Calabria);
Celestino Salvatore, 34 anni, di Locri (Reggio Calabria);
Chiaiese Francesco, 45 anni, di Napoli;
Commisso Francesco, 46 anni, di Marina di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria);
D’Ambrosio Ciro, 31 anni, di Napoli;
De Besi Francesco, 63 anni, di Padova;
De Masi Francesco, 57 anni, di Galatro (Reggio Calabria);
Desiderio Vincenzo, 64 anni, di Napoli;
Di Paolo Antonio, 49 anni, di Nusco (Avellino);
Di Stefano Mario, 53 anni, di Caccano (Frosinone);
Esposito Sergio, 34 anni, di Napoli;
El Kandoussi Fallah, 30 anni, di Beni Said (Marocco);
Faiella Roberto, 43 anni, di Napoli;
Femia Salvatore, 42 anni, di Gioiosa Jonica (Reggio Calabria);
Fontana Salvatore, 39 anni, di Villabate (Palermo);
Fontana Vittorio, 36 anni, di Palermo;
Gaglione Tommaso, 52 anni, di Sperone (Avellino);
Iadonisi Cosmo, 26 anni, di Napoli;
Ieraci Sandro, 29 anni, di Locri (Reggio Calabria);
Kuvvatbekova Zukhra, 33 anni, nata in Russia;
Leone Carlo, 50 anni, di Napoli;
Luddeni Amedeo, 50 anni, di Cinquefrondi (Reggio Calabria);
Mercurio Ciro, 30 anni, di Napoli;
Mercurio Gaetano, 32 anni, di Napoli;
Mercurio Gennaro, 64 anni, di Napoli;
Montescuro Luca, 48 anni, di Napoli;
Mormorio Vittorio, 32 anni, di Marsala (Trapani);
N’Guyen Van Marcel Yves, 57 anni, di Lyon (Francia);
Panetta Salvatore, 45 anni, di Locri (Reggio Calabria);
Peralta Sebastian, 29 anni, di Montevideo (Uruguay);
Sanchez Fernandez Oscar, 42 anni, di Barcellona (Spagna);
Sette Michele, 50 anni, di Napoli;
Smimmo Antonio, 49 anni, di Cercola (Napoli);
Tamburrino Augusto, 58 anni, di Villa Literno (Caserta);
Villamana I Perea Josep Maria, 35 anni, di Girona (Spagna);
Zucco Giuseppe, 48 anni, di Locri (Reggio Calabria);
Jomeh Bavi, 55 anni, di Ahwaz (Iran).
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