L'appello, al contrario di altre volte, che viene chiamato anche con oltre mezz'ora di ritardo sull'orario di convocazione, questa volta viene chiamato quasi puntuale. La seduta, presieduta dal presidente Oreste Alagna, essendo di prosecuzione, con la presenza di 14 consiglieri, è valida.
Ci si aspetta finalmente di poter vedere trattati almeno alcuni degli oltre ventidue punti dell'ordine del giorno da trattare ma, come sospettavamo, a causa dei festeggiamenti del Santo Patrono di Marsala, San Giovanni Battista, il consiglio comunale è stato dichiarato chiuso perchè mancava il servizio dei Vigili Urbani (da segnalare la cronica carenza del personale dei vigili urbani, da tempo imemmorabile non sono stati banditi concorsi per il loro reintegro, considerati i pensionamenti degli ultimi anni e la vastità di una città-territorio come la nostra).
Con una nota infatti il comandante La Rosa informava di non poter effettuare il servizio dei Vigili Urbani a Sala delle Lapidi perchè impegnati in altri servizi in occasione dei festeggiamenti, compreso il servizio a Piazza della Vittoria (come potete vedere dalla foto) in attesa della prima nazionale del concerto del giovanissimo cantante marsalese Ignazio Boschetto.
Da notare che, al punto 26, l'ordine del giorno si prevedeva la "Sollecitazione da parte del Sindaco verso i ministeri competenti per l'adeguamento degli organici del personale di P.S. nel comune di Marsala". Consigliamo pertanto al Sindaco Carini di sollecitare, oltre che i ministeri competenti per l'adeguamento del personale dl Commissariato di Polizia di Marsala, anche gli organi competenti e soprattutto l'Amministrazione per l'adeguamento del personale di Polizia Municipale del Comando dei Vigili Urbani della nostra città di Marsala.
Comunque, tra i sessantuno articoli del "Regolamento" del consiglio comunale ed i novanta dello Statuto Comunale non siamo riusciti a trovare la norma che stabilisce l'obbligatorietà della presenza dei vigili urbani in aula.
L'articolo 29 del Regolamento, "Ordine durante le sedute", al comma 1 dispone che "Al Presidente spetta il mantenimento dell'ordine durante le sedute e al comma 2 prevede che "La forza pubblica non può entrare nella sala delle riunioni, se non per ordine del Presidente e solo dopo che sia stata sospesa o tolta la seduta".
L'articolo 11 dello Statuto Comunale, "Convocazione del Consiglio" nei suoi otto punti non prevede nulla in merito alla presenza di Vigili Urbani nè di altra di "Forza Pubblica" per la tenuta dell'ordine pubblico in sala consiliare, dove tra l'altro solitamente i problemi o i disordini in aula non provengono dagli spettatori ma dai componenti il consiglio stesso, a volte davvero rissosi. Si deduce quindi la volontà del Presidente di non far continuare la seduta consiliare data la giornata festiva per la nostra città, anche se la maggioranza dei negozi erano aperti. E per i lavoratori non era un giorno di festa.
I gettoni di presenza ai 14 consiglieri presenti e le spese per gli altri impiegati saranno ugualmente pagati, come sempre a carico dei cittadini contribuenti.
Speriamo che questa sera, dalle 18 in poi, nella terza ed ultima seduta di sessione (sicuramente sino ad adesso la più inconcludente nella storia del consiglio comunale di Marsala: non sono stati capaci, nonostante una "ricompattata" maggioranza, a completare nessuno dei 26 punti posti all'ordine del giorno, esclusi i primi due, puramente formali che sono presenti in ogni sessione la "Nomina scrutatori" e la "lettura ed approvazione verbali sedute precedenti") ci sia la reale voglia del presidente del consiglio e dei consiglieri che saranno presenti di lavorare per la cittadinanza che, ricordiamo, ha consentito, con il voto, di sedere nei banchi di Sala delle Lapidi.
Sergio Oliva