Il critico darte, nel corso di un sopralluogo nellex quartiere ebraico, ha sorpreso unimpresa che, seppure in possesso di regolare licenza edilizia, aveva segnato i blocchi di pietra della facciata di una casa dellOttocento con della vernice rossa, oltre a rimuovere dalla stessa alcuni fregi in pietra campanedda, la preziosa pietra ricavata dalle cave del territorio ed utilizzata per i decori delle case.
Durante il sopralluogo ci sono stati momenti di tensione tra il titolare dellimpresa esecutrice dei lavori e il sindaco, tanto che questultimo ha chiamato i carabinieri per presentare un formale denuncia. Sul luogo sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Municipale che hanno redatto un verbale corredato di foto. Sul posto intervenuto anche il proprietario dellimmobile che si comunque impegnato a rispettare le direttive dellamministrazione.
Si deve avere rispetto per la storia ha detto Sgarbi e le pietre del centro storico di Salemi sono patrimonio di tutti. Non consentir che si distruggano, per superficialit, le testimonianze del passato.
Il sindaco ha anche aggiunto: I lavori di restauro delle case devono essere effettuati con accuratezza spiega Vittorio Sgarbi - mirando ad interventi di conservazione invece che sostituire alle pietre il cemento. Si deve costruire pietra su pietra, preservando ove possibile quello che da secoli rimasto intatto e che una pala meccanica non pu cancellare in pochi secondi. Voglio che sia chiara una cosa: questo modo di procedere garantir alle maestranze locali, ai carpentieri, ai muratori, agli artigiani, pi lavoro perch le opere dovranno essere eseguite a regola darte e senza approssimazione
Intanto oggi, su richiesta di Sgarbi, arrivato in citt il Sovrintendente ai Beni architettonici della provincia di Trapani Giuseppe Gini che assieme al sindaco ha effettuato un sopralluogo nel centro storico con lo scopo di rendere pi efficaci i controlli preventivi.