Prove di scissione in casa Pdl alla Regione Sicilia. In rotta con il vertice regionale del partito, il sottosegretario Gianfranco Micciché ha raccolto sulla scogliera di Calampiso nel trapanese 300 fedelissimi per fondare un nuovo raggruppamento sicilianista.
Schierato contro il Pdl e a fianco del Governatore Raffaele Lombardo, il PGM (Partito di Gianfranco Micciché) può contare sull'apporto di tre assessori regionali, 10 consiglieri regionali, tra cui la marsalese Giulia Adamo, una manciata di sindaci e circa 50 fra presidenti di enti, manager ospedalieri, assessori e consiglieri comunali e provinciali.
SCHIFANI. "La crisi alla vigilia delle elezioni ha creato confusione e sconcertato gli elettori". Lo ha detto il presidente del Senato, Renato Schifani, nel corso di 'Porta a porta' a proposito delle conseguenze della crisi della giunta di Raffaele Lombardo a poche settimane dal voto per le elezioni europee, che hanno comportato un esito negativo per il Pdl.
Dopo aver sottolineato che nell'isola non c'era un forte traino del turno amministrativo tale da mobilitare gli elettori per le europee, Schifani ha sottolineato comunque la necessita' "che si ponga in essere ogni sforzo perche' si ricomponga in Sicilia quell'unicum rappresentato dalla volonta' degli elettori, dalla coalizione, dai consiglieri eletti e dal governo".
In ogni caso, ha concluso, "il Sud non ha bisogno di un partito, ma di una maggiore attenzione al problema rappresentato dal fatto che c'e' un'Italia che va a due velocita' e se non decolla il Sud non decollera' nemmeno il paese".