scorso, il licenziamento di tutti i dipendenti, che tra l'altro attendono gli arretrati per la cassa integrazione ordinaria 2007/2008, gli emolumenti per il trattamento di fine rapporto e gli stipendi di marzo e aprile del 2008. Per scongiurare la perdita dei posti di lavoro e chiedere, quindi, la revoca dei licenziamenti e l'avvio della procedura di cassa integrazione in deroga, la Flai Cgil aveva partecipato, lo scorso 27 aprile, a un incontro, presso l'Ufficio provinciale del lavoro, con il custode giudiziario che si riservo' di acconsentire alla richiesta del sindacato, programmando anche un nuovo incontro, dopo aver ricevuto l'autorizzazione da parte del giudice competente e, comunque, entro il 21 maggio scorso ma l'incontro e' stato poi rinviato a causa del mancato parere del giudice. La Flai Cgil, accogliendo il malessere e il disagio dei lavoratori e delle loro famiglie ha, pertanto, chiesto l'intervento del prefetto Trotta che ha convocato le parti per martedi' 16 alle 12. "E' indispensabile - dice Damiano Galbo, della segreteria provinciale della Flai Cgil - avviare i provvedimenti utili a garantire la continuita' occupazionale dei lavoratori, poiche' versano in gravi difficolta' economiche".