Ci raccontano, ad esempio, di visite prenotate la mattina presto e di lunghe ore di attesa, di silenzi che lasciano trasparire non solo cattiva organizzazione ma, più che altro, una certo disinteresse per chi attende nei corridoi.
“Avevo prenotato per le 08.25 una fluorangiografia, nel reparto Oculistica del San Biagio – ci scrive un nostro lettore – Arrivo all’orario stabilito, a digiuno, e attendo fino alle 11.15, quindi per ben tre ore, con un gran caldo, finché decido di chiedere spiegazioni del pesante ritardo”-
Questo ha permesso al nostro lettore, come agli altri pazienti in attesa, di scoprire che la macchina che esegue la visita era andata in tilt e che si aspettavano i tecnici.
Se per i problemi tecnici hanno bisogno di tempo, forse però non servono tre ore per comunicarlo a chi attende.