La seguita trasmissione televisiva, infatti, mostrerà le riprese effettuate nei giorni scorsi in diverse località castellammaresi di pregio naturalistico e non solo: il paese, la sua economia, la rievocazione storica del principale miracolo della Patrona, Maria Santissima del Soccorso, che si terrà il 13 luglio alla cala marina. “Il viaggio di Lineablu parte da Castellammare del Golfo e, passando attraverso suggestive tonnare, giunge a Favignana -hanno detto i realizzatori della puntata- Ripercorrendo le tappe della storia del porto di San Vito Lo Capo, ci addentreremo nella Riserva Naturale Orientata dello Zingaro: un luogo conosciuto, esplorato, ma mai completamente antropizzato, e che la popolazione locale ha fortemente voluto che rimanesse tale nel tempo. Natura sopra e sotto il mare: ci immergeremo tra le limpide acque del Golfo di Castellammare per scoprire una sorta di barriera corallina a ridosso della costa in cui pesci ed altri animali acquatici di rara bellezza hanno trovato tana e rifugio. Visiteremo la tonnara di Scopello, luogo dal fascino straordinario e con forti suggestioni, che riserva sorprese anche per i suoi fondali: grazie alla Soprintendenza del Mare esploreremo la zona antistante, in cui è possibile seguire nuovi percorsi archeologici. Veleggeremo poi verso Favignana per seguire la seconda edizione del Torneo Targa Florio: i regatanti sfideranno i venti che li porteranno a circumnavigare tutta la Sicilia per poi fare ritorno nella più grande delle Isole Egadi. Finale a sorpresa, con una cassata siciliana realizzata a ritmo di musica grazie alle coreografie gastronomiche del pasticcere Peppe Giuffrè”. Il vicesindaco ed assessore al turismo Carlo Navarra, che ha seguito le registrazioni della trasmissione a Castellammare, afferma che “ si tratta di un momento di grande promozione del nostro territorio, sia dal punto di vista delle bellezze paesaggistiche che per quanto riguarda il patrimonio architettonico e culturale. Per questo l’amministrazione comunale di Castellammare del Golfo, ringrazia la produzione RAI per l’opportunità offertaci, e per averci dato la disponibilità a ritornare”.