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10/06/2009 06:40:43

La Provincia aderisce al Programma di cooperazione Italia –Malta

Siracusa, per avviare un piano strategico comune da inserire nel Programma di Cooperazione previsto dall’accordo Italia- Malta 2007-20013. L’dea progettuale prevista nell’patto di collaborazione si sviluppa nell’aree della valorizzazione delle risorse naturali, delle sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili, nella promozione dei siti territoriali di interesse culturale e naturalistico e nel sostegno al mercato turistico.
Gli obiettivi condivisi dal tavolo tecnico di Caltanissetta, peraltro già discussi nella riunione che si è tenuta a Trapani lo scorso mese di marzo, rientrano tutti nell’ottica di una pianificazione turistica mirata ad obiettivi comuni e che trova la sua ispirazione nel “Marketing territoriale” ponendo come punto prioritario la sottoscrizione di una strategia comune tra territori che hanno parametri similari ed omogenei . I progetti che verranno redatti all’interno del partenariato con l’ausilio di collaborazioni tecnico-scientifici di prim’ordine, parteciperanno ai bandi comunitari in fase di pubblicazione dalla Regione Siciliana. La prossima riunione del gruppo di lavoro è prevista a Siracusa il prossimo 17 giugno.”Abbiamo firmato oggi-dice l’assessore Anastasi- un importante accordo di collaborazione tra 5 province che hanno identificato alcuni percorsi progettuali che oltre ad intensificare gli interventi sul territorio aprono alla cooperazione con i paesi transfrontalieri dell’area mediterranea. La provincia di Trapani sta facendo molto per creare condizioni di sviluppo sinergico con altre province, l’isolamento non ci aiuta. L’obiettivo primario rimane quello di-fare sistema” con altri territori per poter conquistare ulteriori quote di mercato turistico internazionale e su questo faremo ogni sforzo possibile per sostenere l’impresa turistica della nostra Provincia. La firma del protocollo d’intesa odierna -conclude l’assessore Anastasi- rappresenta un fatto innovativo nel mondo delle politiche comunitarie in quanto è la prima volta che cinque province si uniscono per un’azione di partenariato”.