Per la pace, un ponte tra Erice ed Assisi

L’accordo definitivo, in questi mesi preceduto da diversi contatti con alcuni esponenti dell’Associazione internazionale “Assisi Pax”, sarà sottoscritto a fine mese nel corso della visita ufficiale ad Erice del Sindaco di Assisi.

L’obiettivo dell’amministrazione ericina è quello di creare un “Osservatorio della Pace” che per l’attività e la sua affermazione operi nel cuore del mediterraneo (dagli scambi culturali, alle attività di cooperazione, dalla tolleranza etnica agli incontri interculturali ed interreligiosi nonché ai gemellaggi economici e sociali tra l’Italia, l’Europa ed il Mediterraneo in vista dell’apertura dell’area di libero scambio del 2010).

Il sindaco Tranchida ha illustrato all’entusiasta collega di Assisi, l’idea di insediare l’istituendo osservatorio presso la Torretta Pepoli di Erice (per la ristrutturazione della quale si aspetta di giorno in giorno il decreto di finanziamento regionale) individuando, inoltre, presso il Quartiere Spagnolo (Ex Caserma Militare) di Erice gli spazi logistici ove insediare attività di ricerca, studio ed iniziative artistico – culturali.

L’abbraccio tra Erice e Assisi, “Città per la Pace” – ha dichiarato il sindaco Tranchida – si estende anche alla creazione di alcune “vetrine” nei rispettivi centri storici dei prodotti tipici e dell’artigianato artistico/culturale (tappeti, dolci, vini ed altri prodotti del mare per Erice, ceramiche, legno, vetro, salumi, tartufo ed altri prodotti per Assisi). Abbiamo ipotizzato – continua Tranchida – anche un possibile accordo per favorire nelle rispettive città e nei periodi di bassa stagione la permanenza di giovani ed anziani mediante prezzi convenzionati nelle strutture locali, nonché interagire nell’ambito delle attività didattiche e di escursioni tra le rispettive scuole.

Per fine luglio, primi di agosto, ad Erice è prevista infine l’iniziativa ufficiale, accompagnata da attività per i bambini e giovani impegnati in un laboratorio che verrà gestito da un artista di Assisi con la creazione di “bombe” per la Pace.