ancora in fase di dibattimento processuale e, fino a quando la loro colpevolezza non sia determinata definitivamente e godano del diritto di partecipazione attiva alla vita politica e democratica, devono potere esercitare il diritto al voto, come sancito dalla Costituzione.
Per questo Fleres auspica "che il diritto al voto per i detenuti sia tutelato secondo legge, soprattutto in merito al diritto di segretezza e di libera espressione di volonta'", invitando dunque "i direttori, il personale degli istituti penitenziari e gli stessi detenuti a vigilare, affinche' ognuno possa esprimere il proprio voto senza interferenze e a segnalare alle autorita' competenti e allo stesso Garante ogni violazione o limitazione al diritto di libera espressione del consenso elettorale".