Adamo e Scilla: "Pronti a sospenderci dal Pdl"

sono pronti ad "autosospendersi dal Pdl per protestare contro la decisione dei coordinatori nazionali di ieri di sospendere i tre assessori Pdl che sono entrati nel governo regionale Lombardo-bis". "L'autosospensione - prosegue la nota - sara' operativa subito dopo le votazioni, per non turbare ulteriormente un'atmosfera resa tesa all'interno del Pdl siciliano dal gruppo dirigente che, per l'occasione, ha ancora una volta dimostrato di non avere a cuore le sorti del partito, che in provincia di Trapani assume particolare rilevanza per le note vicende della nomina degli assessori provinciali". "Non si capiscono infatti - concludono - le motivazioni dei dirigenti ufficiali e occulti del Pdl siciliano che appena un anno fa ci hanno invitato perentoriamente a fare campagna elettorale a favore di Lombardo Presidente e oggi ci invitano ad assumere posizioni non comprensibili ne' a noi ne agli elettori contrari allo stesso Lombardo".

A Siracusa intanto in 58 tra amministratori e consiglieri si sono autosospesi dal Pdl per protestare contro la decisione del comitato centrale del partito di sospensione di Titti Bufardeci, uno dei tre assessori entrati nel nuovo governo della Regione Siciliana di Raffaele Lombardo.

Il primo a attuare la protesta è stato ieri il sindaco di Siracusa, Roberto Visentin, che oggi è stato seguito da cinque assessori della sua giunta e 15 consiglieri comunali del capoluogo aretuseo. Si sono anche autosospesi tre assessori e 7 consiglieri della Provincia di Siracusa e i sindaci di Avola, Canicattini Bagni e Rosolini e altri 24 appartenenti al partito tra assessori e consiglieri comunali del Siracusano.

«Appreso con stupore ed amarezza il provvedimento di sospensione operato dal coordinamento nazionale del Pdl nei confronti di Titti Bufardeci - si legge in una nota congiunta - e dando voce a iscritti, militanti, simpatizzanti e società civile che commentano negativamente e con delusione l'azione avverso colui che, prima in Forza Italia e oggi nel Pdl, ha sempre assicurato al Partito ed alle Istituzioni impegno quotidiano, abnegazione e costanza al servizio dei cittadini di Siracusa, della Provincia e della Sicilia intera, sempre nel segno di un assoluto rigore morale, dichiariamo sin d'ora di auto-sospenderci dal partito».