Un messaggio, quest'ultimo, che suona come una beffa, perchè a Marsala la raccolta differenziata davvero chi la volesse non può farla, perchè i cassonetti sono pochi, sempre pieni di spazzatura comune, e perchè un servizio di raccolta differenziata non esi
ste, come non esiste neanche da più di un anno ormai il servizio di raccolta rifiuti ingombranti.
L' ATO TP1 Terra dei Fenici ha stipulato un contratto per la raccolta dei rifiuti nel territorio di competenza (la fascia che va da Marsala a Trapani e Alcamo) che prevede una durata contrattuale di 84 mesi (7 anni) per un importo complessivo di circa € 210.000.000 oltre IVA. L’inizio dell’appalto è previsto per quest'estate. 30 milioni di euro all'anno. 2 milioni e mezzo al mese. Quasi 90 mila euro al giorno.
L'appalto è stato vinto da un'associazione di imprese di cui capofila è il gruppo Biancamano.
Cliccando qui potete leggere il comunicato ufficiale del gruppo sull'aggiudicazione di questo appalto.
Ora l'amministrazione di Marsala cerca di correre ai ripari. Partirà in via sperimentale la raccolta differenziata dei rifiuti presso bar ed attività di ristorazione ricadenti nell’area urbana di Marsala. Il servizio riguarda il ritiro - nella sede dell’esercizio commerciale - di vetro (bottiglie, barattoli, ecc.), alluminio (lattine, vaschette, tappi, ecc.) e acciaio (scatolette, bombolette spray, ecc.). I titolari delle pubbliche attività riceveranno, gratuitamente, gli appositi contenitori carrellati dove dovranno essere depositati i rifiuti: l’unico obbligo per gli esercenti è il rispetto di un disciplinare tecnico di smaltimento; mentre saranno concordati giorni e orari per il ritiro dei prodotti differenziati. Il tutto va nella direzione di agevolare l’osservanza del provvedimento sindacale emanato circa sei mesi, proprio riguardo la raccolta di vetro e metalli. “La collaborazione della cittadinanza è fondamentale per tenere la città pulita; sottolinea il sindaco Renzo Carini; sul fronte della differenziata, le iniziative avviate entreranno a pieno regime con l’avvio dell’ATO, competente a breve del più ampio servizio di raccolta dei rifiuti in tutto il territorio comunale”. Nelle aree extraurbane, il ritiro di vetro e metalli avverrà con lo svuotamento degli appositi “contenitori multimateriali”, di cui verrà potenziata la distribuzione. Il settore Servizi pubblici locali, diretto da Angelo Princi, ha invitato bar, ristoranti, pizzerie, fastfood ricadenti nelle borgate a richiedere alla ditta Sarco srl (incaricata del servizio) la collocazione dei cassonetti in prossimità dei propri esercizi di ristorazione.
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