Dick, 38 anni, ha già esposto a Trapani presso la galleria “Quadreria del lotto” ed è presente con una sua opera – “lo sciamano”, fra le più apprezzate del percorso espositivo – nella mostra “Across the cross” realizzata in occasione dell’esposizione del Crocifisso di Michelangelo a Trapani. Borsista alla Villa Baldi a Roma ( una prestigiosa borsa di studio dello stato tedesco), l’artista ha realizzato personali in diverse parti del mondo: non solo in Germania (Berlino, Amburgo, Lipsia) ma anche negli Stati Uniti, in Svizzera, Spagna, in Israele e a Cuba dove ha partecipato ad alcuni progetti.
L’incontro fra Georg Dick, la Fondazione Pasqua2000 e la Fondazione Auxilium si è realizzato grazie all’Istituto di Cultura Italo-Tedesco (ICIT) che da anni, con il sostegno dell’Ambasciata della Germania a Roma e il Goethe Institut Italien, lavora in Sicilia e a Trapani per promuovere la cultura tedesca nel nostro territorio.
Georg Dick, cresciuto in un paese comunista, è ateo come l’80% dei suoi concittadini ma racconta di essere stato affascinato fin da bambino, per un impulso misterioso dell’anima, dall’interno delle chiese. Le sue opere contengono molti simboli religiosi.
“Quello che intendo realizzare è un progetto che vede la cappella come un tutt'uno dov'è tutto sarà in armonia: colori, altare e banchi, i disegni affrescati, l’atmosfera spirituale e la chiesa con il suo nuovo aspetto moderno – afferma l’artista - Sarà un luogo dove chiunque, non è importante quale sia la sua fede, troverà riposo, ristabilimento, calma, momenti di andare dentro se stesso per riflettere e trovare risposte”.
“Da tempo le religiose che operano a Villa Betania desideravano un luogo di contemplazione in mezzo alla natura per vivere la propria vita di preghiera. Contemporaneamente abbiamo conosciuto Georg Dick che pur non avendo una formazione religiosa ha espresso il desiderio di lavorare artisticamente in una chiesa – spiega mons. Liborio Palmeri presidente della Fondazione Pasqua 2000 - E’ una scommessa che abbiamo accolto pensando che Dick possa avere uno sguardo non condizionato dalla tradizione nell’approccio artistico”.
“Il compito istituzionale dell’ Istituto di Cultura Italo- Tedesco è quello di essere un mediatore fra il nostro territorio e la Germania – afferma il prof. Mariano Mondello presidente dell’ICIT Trapani - Il progetto con Georg Dick a Villa Betania rappresenta più di una mediazione: un'artista venuto da uno dei centri più industrializzati della Germania dell'Est, che crea arte contemporanea, cresciuto nella DDR atea e comunista, ridà un nuovo aspetto ad una cappella valdericina dell'Ottocento immersa nel verde, fra le palme, un luogo di culto cattolico. Sarà quindi un esempio di come culture e ‘Weltanschauungen’ a prima vista opposti possono non solo convivere o influenzarsi a vicenda in modo positivo ma anche fondersi in una forma nuova senza negarsi a vicenda”.
Dopo l’incontro con le maestranze che lavorano presso la Fondazione “Auxilium” per i dettagli operativi del progetto avranno inizio i lavori. Dick nel prossimo fine settimana inizierà il lavoro di affresco delle pareti.
Nel corso del suo soggiorno in Sicilia, Georg Dick terrà venerdì prossimo 15 maggio un intervento su “le forme del tempo nella letteratura e cultura europea” presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Palermo. Il 21 Maggio prossimo sarà
a Trapani e visiterà i lavori della cappella di Villa Betania anche la Console Generale della Germania in città per partecipare ad un concerto del monumentale organo della Chiesa di San Pietro.
Nelle foto allegate: l’artista tedesco Georg Dick, mons. Liborio Palmeri presidente della Fondazione Pasqua 2000 e il prof. Mariano Mondello presidente dell’Istituto Italo-tedesco; la cappella di Villa Betania (esterno).
Alcuni articoli su Georg Dick apparsi su Morgenpost, FreiePresse, Streicher.