"Ribadisco la volonta' di Confindustria - ha detto - di stroncare ogni forma di contiguita' tra le imprese e le organizzazioni mafiose. Le mafie - ha ricordato -controllano vaste aree del paese e le inchiodano all'arretratezza. Si genera cosi' un circolo vizioso: il sottosviluppo alimenta la criminalita' e questa crea un'economia parallela che offre impiego a vasti strati della popolazione, con
quistandone la complicita'". Per la Marcegaglia, "occorre spezzare questo cerchio infernale. Lo Stato deve riprendere il pieno controllo di tutto il territorio del paese". Il leader degli industriali ha ricordato inoltre che la mafia non e' un fenomeno che riguarda solo il Mezzogiorno ma anzi "si sta allargando e infiltrando, attraverso il riciclaggio, anche al Nord".