"Salvalarte Belice" al via da domani

La manifestazione sarà aperta nel capoluogo siciliano. La prima tappa nel trapanese è fissata per venerdì a Salemi, dove dei volontari ripuliranno il parco sub urbano di San Ciro e dove si terrà un incontro volto all'utilizzo e alla gestione degli spazi culturali cittadini. In provincia, a Gibellina, si ritornerà il 18 maggio per assistere al convegno «Definizione di un codice di manutenzione delle opere d'arte contemporanee» cui seguiranno il documentario «Gibellina Città Museo» e la presentazione del libro «Città nell'emergenza».
A Vita il 20 maggio sono previsti una visita alla chiesa della Madonna di Tagliavia e la proiezione del filmato sulla demolizione della chiesa Madre. A Castelvetrano il 21 maggio alla stazione ferroviaria si parlerà del riutilizzo della linea ferrata a scartamento ridotto, in due carrozze d'epoca sarà inaugurata una mostra con foto antiche sulle ferrovie del Belice e sarà presentato il progetto «Le ferrovie storiche siciliane». Il 24 maggio sarà effettuata una escursione alla Riserva della foce del fiume Belice.
Il 22 maggio a Poggioreale visita guidata dell'area archeologica e conferenza su "Idee per pensare il riuso vivo di Poggioreale vecchia". Il 23 maggio sono previsti a S. Ninfa una escursione nella Valle del Biviere e a Salaparuta un incontro che vedrà la nascita di una Fondazione dedicata alla memoria del Belice cui seguirà il documentario «Belice 68 terre in moto». Il 24 maggio a Partanna visita alle chiese di Sant'Andrea e della Madonna del Carmelo e presentazione del libro «Belice 1968-2008: barocco perduto, barocco dimenticato».