Erano circa le 16, quando il giovane alla guida di una Ford Orion, intestata al padre, ha percorso ad una certa velocità l'ultimo braccio del porto peschereccio lanciandosi in acqua. A lanciare l'allarme è stato un uomo che assistito alla scena. Subito sul posto so
no intervenuti la Capitaneria, i Vigili del Fuoco, la Polizia Municipale, la squadriglia navale della Guardia di Finanza ed ovviamente Polizia e Carabinieri. L'uomo dopo due ore dall'incidente è stato estratto senza vita dall'auto, finita in un fondale di circa sei metri. Successivamente è stata recuperata, grazie ad una gru, anche la Ford Orion. V.M., sposato con una mazarese, a quanto pare nell'ultimo periodo soffriva di depressione