“Negli ultimi quindici anni - si legge nell’ordine del giorno presentato ieri dal partito - è stata penalizzata l'immagine della città, ed in particolare del suo lungomare, in quanto è stata costruita un barriera frangiflutti senza alcuna conoscenza delle dinamiche costiere e poi, negli ultimi quattro anni, son stati depositati in quest'area dei materiali che andavano smaltiti a norma di legge.” Il PD ha chiesto ora se sussistano gli estremi per intraprendere azioni di verifica, proponendo, nel frattempo, alcune linee guida per il recupero dell’area.
La proposta del PD, che riportiamo di seguito, si articola in 3 punti:
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Completamento del riempimento e bonifica dell'area: attualmente deve essere completata un'area di circa 50.000 mq, per un volume di circa 100.000 mc di materiale secco. La particolare conformazione della costa non permetterebbe altri tipi di intervento, come lo spostamento della barriera frangiflutti, se non con elevati costi e con esiti incerti. Il completamento e la bonifica dell'area implica, in ogni caso, l'osservanza dei vincoli imposti con il piano di assetto idrogeologico e con la particolare conformazione orografica (dei suoli) di questa parte di territorio.
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Apposizione di un vincolo di inedificabilità dei suoli: l'Amministrazione comunale, attraverso disposizioni urgenti nei confronti del personale tecnico dell'ufficio urbanistica, dovrebbe predisporre gli atti tecnici, affinché il consiglio comunale possa apporre un vincolo di inedificabilità dei suoli, al fine di evitare che l'avanzamento della linea di costa possa permettere l'edificabilità di terreni oggi vincolati. Tale vincolo andrebbe introdotto sia nel vigente Piano comprensoriale n.1 che negli elaborati per la formazione del nuovo Piano Regolatore.
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Attuazione del progetto vincitore del concorso di idee: al fine di non disperdere energie e pubblico denaro, il PD invita l'Amministrazione provinciale a dare attuazione al progetto vincitore del concorso di idee per la sistemazione della strada provinciale e, conseguentemente, la realizzazione di un'area a verde attrezzato che diventi il polmone verde della città di Marsala.