del “ponte iattura”.
“La tragedia abruzzese può oggi servire da monito – dice il Fns – e permettere di andare oltre l´idea di costruire il Ponte sullo Stretto di Messina superando definitivamente ed archiviando quella valutazione di taluni, limitati settori politico-burocratici, che in tempi recenti hanno rilanciato la vecchia mitologia infrastrutturalista che ha concretamente, storicamente fallito e che in ogni modo è cosa diversa, antitetica dal volere infrastrutturale socialmente e comunitariamente utili. Nel caso specifico del ponte sullo Stretto motivi di ordine tecnico, sociale, culturale ed economico si uniscono appunto a motivi di pubblica incolumità e testimoniano e dimostrano l´inutilità e l´assurdità della spesa richiesta”.
Secondo il Fns sarebbe più opportuno rilanciare le infrastrutture siciliane che sarebbero utili per tutti i siciliani e per l’intero arcipelago.