Saranno oltre seicento i lavoratori, i disoccupati, i precari e i pensionati che parteciperanno alla manifestazione nazionale della Cgil “Futuro si, Indietro no” in programma domani, sabato 4 aprile, al Circo Massimo a Roma.
La manifestazione, promossa dal sindacato per contrastare le scelte del Governo e illustrare le proposte per arginare la crisi, vedrà scendere in piazza migliaia di cittadini, provenienti da tutto il Paese, che si ritroveranno nella Capitale per dire “no” all'accordo separato sulla riforma del modello contrattuale (siglato lo scorso 22 gennaio), ai licenziamenti e difendere il lavoro, i salari, gli stipendi, le pensioni, la scuola pubblica e l'economia del Paese.
“Scenderemo in piazza – ha detto la segretaria generale della Cgil di Trapani, Mimma Argurio – per difendere e tutelare i diritti individuali e collettivi. La crisi – prosegue – sta colpendo pesantemente anche il territorio trapanese dove sono tantissimi i lavoratori, i precari, i disoccupati e i pensionati che non riescono ad arrivare alla fine del mese. Le adesioni alla manifestazione sono state tantissime ma, purtroppo, non abbiamo potuto far fronte a tutte le richieste. Questa grande adesione – conclude – ci incoraggia, ancora di più, ad andare avanti e proseguire, anche dopo il 4 aprile, la nostra battaglia per contrastare la crisi e difendere i diritti sanciti dalla Costituzione, oggi, messi in discussione dalla scelte del Governo”.
La manifestazione, che ha raccolto, tra le altre, le adesioni di movimenti, associazioni, mondo dell'università e della ricerca, della cultura, dell'informazione e dello spettacolo, sarà aperta, alle 8,30, da cinque cortei che partiranno da piazza della Repubblica, piazza Ragusa, piazzale dei Partigiani, piazzale dei Navigatori e piazzale delle Crociate e attraverseranno le strade di Roma fino a giungere al Circo Massimo.
Per l'iniziativa la Cgil ha predisposto un mega palco (12 metri di profondità, 18 metri di altezza e 34 metri di larghezza), ventidue torri per l'acustica e dodici mega schermi.
Il comizio del segretario nazionale della Cgil Guglielmo Epifani, in programma alle 12,30, sarà preceduto da sei interventi: un operaio di Pomigliano d’Arco, una pensionata di Roma, una giovanissima docente precaria della Lombardia, uno studente, un immigrato ghanese residente in Emilia e un medico che opera in Sicilia.
La manifestazione, che sarà coordinata da Massimo Wertmuller accompagnato dai disegni in diretta di Sergio Staino, prevede, inoltre, una “scaletta” in cui si avvicenderanno i concerti della band “Casa del Vento” del pianista Luis Enríquez Bacalov e dei “Modena City Ramblers”.
Sul palco saliranno, inoltre, Paolo Hendel in CarCarlo Pravettoni e Pierfrancesco Favino.
A precedere l'intervento di Epifani sarà il contributo musicale di Shel Shapiro.
Al termine della manifestazione la giornata proseguirà con la musica dei “Modena City Ramblers” e della “Casa del Vento
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