Erice: proposte di modifica dello statuto

Comune ed è visionabile anche allo Sportello “Amico-Comune”, in c.da Rigaletta, presso il Comando della Polizia Municipale.
  Le proposte di modifica riguardano l’adeguamento dell’art. 61 dello Statuto Comunale alle innovazioni introdotte dalla L.R. 16 dicembre 2008 n. 22 sul numero massimo degli assessori nonché la modifica dell’art. 41 dello Statuto sulle funzioni delle commissioni consiliari permanenti.
Sull’art. 41, in particolare, la Giunta Comunale, nel recepire la proposta formulata da un quinto dei consiglieri comunali che aveva proposto tre come numero massimo di assessori, ha avanzato una proposta alternativa che prevede l’integrale ricezione delle indicazioni della L.R. 22/2008 che per la classe demografica del Comune di Erice prevedeva quattro come tetto massimo del numero di assessori componenti la Giunta.

L’altra modifica proposta dalla Giunta riguarda l’art. 41 che disciplina le funzioni delle commissioni consiliari permanenti che in caso di accoglimento della proposta verrebbero limitate a quelle consultive rispetto all’attuale articolazione che prevede anche funzioni propositive per tali organi.

Di seguito il testo integrale delle proposte di modifica contenute nella delibera approvata:

A) Modifica proposta da un quinto dei consiglieri comunali prevede di modificare l’art.61 dello Statuto Comunale nel senso di sostituire al 1° comma del citato articolo: “1.La Giunta è composta dal sindaco e da un numero massimo di 3 (tre) assessori di cui uno è investito dalla carica di vice sindaco”;

B) Modifica proposta dalla Giunta Comunale dell’art.61 dello Statuto Comunale nel senso di sostituire al 1° comma del citato articolo: “1.La Giunta è composta dal sindaco e da un numero massimo di 4 (quattro) assessori di cui uno è investito dalla carica di vice sindaco”;

C) Modifica proposta dalla Giunta Comunale dell’art. 41 dello Statuto, comma 1: “Abrogare le parole “…e propositive e…”, in modo che il comma risulti così rideterminato:
1. Il Consiglio comunale si articola in commissioni consiliari permanenti con funzioni consultive costituite con criterio proporzionale.
Aggiungere i seguenti commi:
“5. Le commissioni esercitano funzioni consultive, esclusivamente mediante la formulazione di pareri non vincolanti, su tutte le proposte di deliberazione di competenza del Consiglio Comunale.
6. Dal parere si prescinde qualora la commissione non si sia pronunciata entro 5 giorni ed in caso di urgenza entro 2 giorni dalla ricezione della proposta di deliberazione.”

D) Le modifiche di cui ai punti B) e C) avranno decorrenza in occasione del rinnovo delle cariche elettive.

Trascorsi trenta giorni, lo schema di modifica dello statuto con le eventuali proposte e/o osservazioni pervenute, sarà sottoposto all’approvazione del Consiglio comunale. La procedura di revisione dello Statuto prevede che tali modifiche, in analogia con la procedura prevista per l’adozione dello Statuto, vengano approvate con il voto favorevole dei due terzi dei consiglieri assegnati e che qualora tale maggioranza non sia raggiunta, la votazione venga ripetuta in successive sedute da tenersi entro trenta giorni. In tal caso le modifiche sono approvate se si ottiene per due volte il voto favorevole della maggioranza assoluta dei consiglieri.

Sull’argomento il Sindaco Giacomo Tranchida ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: “Avendo avuto occasione di conoscere e apprezzare la grande coerenza e serietà politica di taluni Consiglieri comunali, primi in Sicilia proponenti la modifica dei componenti della Giunta con il nobile obiettivo di ridurre i costi della politica, proprio da costoro mi aspetto coerente consenso nel limitare il “lavoro” delle Commissioni consiliari al mero parere consultivo sulle delibere e non più alle funzioni “propositive” che impegnano i Consiglieri in estenuanti e numerosissime Commissioni consiliari con grande dispendio di energie psico-fisiche dei Consiglieri, oltre che enorme costo-gettoni per la comunità ericina”.