Medico e infermiera aggrediti al pronto soccorso

All’aggressore, che si era recato nella struttura sanitaria per far visitare il figlio febbricitante, era stato attribuito un codice d’accesso “verde”.
Insoddisfatto di tale attribuzione e dell’assicurazione che al termine della visita che si stava svolgendo sarebbe stato ricevuto dal medico, ha dapprima ribaltato la scrivania dell’infermiera e successivamente spintonato la stessa. L’aggressore è riuscito altresì ad entrare nella sala medica scagliandosi contro il medico che stava effettuando una visita.
La volante di Polizia intervenuta non ha trovato  più sul posto l’aggressore, ma ha raccolto le necessarie documentazioni e testimonianze per l’identificazione del soggetto che è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria.

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Una volante impegnata nel controllo del territorio ha fermato un’autovettura dove, nel sedile posteriore, si trovava un televisore di grosse dimensioni nascosto da un capo di vestiario.
I due occupanti l’autovettura,  B.F. di 35 anni e R.G. di 25 non erano in grado di indicare la provenienza del televisore che asserivano essere di loro proprietà, ma di cui non erano in grado di fornire alcuna documentazione.
Gli operatori di Polizia, dopo aver proceduto al sequestro dell’apparato TV, hanno iniziato una serie di accertamenti che hanno consentito di capire che il televisore era stato sottratto presso il locale Istituto magistrale “Pascasino”.
Di conseguenza i due occupanti l’autovettura sono stati segnalati alla Procura della Repubblica ed il televisore riconsegnato al dirigente dell’istituto scolastico.