Lo ha dichiarato Giulia Adamo, deputata all'Assemblea Regionale Siciliana, commentanto la proposta da lei stessa avanzata al Ministro Alfano per l'utilizzo del fondo gestito da Equitalia con tutti i patrimoni confiscati. "L'utilizzo dei patrimoni mafiosi per pagare le spese dell apparato repressivo e giudiziario, per le spese accessorie delle Forze di Polizia, per sostenere attività sociali e di promozione della legalità: sono questi modi per dare segnali forti e realizzare interventi c
oncreti contro la mafia e l'illegalità. È però importante - sostiene la parlamentare regionale - che questi interventi siano sostenuti da Equitalia in modo proporzionale al danno reale e tangibile che i territori subiscono dalla presenza mafiosa. È evidente - conclude la Adamo - che, a esempio, reinvestire nel trapanese i capitali mafiosi confiscati ai boss trapanesi avrebbe un risultato doppio perché sosterrebbe lo sviluppo e il riscatto del territorio e darebbe un importante segnale di forza da parte dello Stato