Marsala,Passalacqua all'attacco del Pd sul piano paesaggistico. L'ira di Milazzo

 Diventa un caso politico quanto detto dall'assessore Rino Passalacqua ieri in consiglio comunale a Marsala a proposito del piano paesaggistico. Passlacqua ha detto che "i deputati provinciali non hanno fatto nulla per cambiare il piano paesaggistico" e che lui ha un ruolo tecnico e non politico. 

Il capogruppo del Pd, Antonio Vinci, ha chiesto in aula le dimissioni di Passalacqua. E ci va giù duro anche Antonella Milazzo, deputato regionale e segretaria dem a Marsala. Ecco cosa dichiara: 

La vicenda del piano paesaggistico ha inizio nel 2011 e ha visto avvicendarsi più amministrazioni. Sicuramente, in tutti questi anni, si doveva e si poteva fare di più nella fase di concertazione, evitando di arrivare impreparati alla pubblicazione del piano,rendendo più difficile ogni tentativo di modifica.
Tuttavia, insieme all’amministrazione comunale, abbiamo lavorato a stretto contatto con gli uffici dell’assessorato regionale ai Beni culturali e della soprintendenza, cercando di ottenere, una volta chiusa la fase di concertazione e muovendoci fra gli stringenti vincoli che la legge impone, le maggiori modifiche possibili.
Alla luce di tutto questo, restiamo basiti dopo aver ascoltato le dichiarazioni fatte dall’assessore Passalacqua, durante la seduta del consiglio comunale di Marsala del 12 giugno , riguardo alle problematiche del Piano Paesaggistico ambiti 2 e 3 della provincia di Trapani. Il PD tutto, dal luglio del 2016, quando è stato informato della grave problematica relativa all’adozione del piano, è stato costantemente impegnato per tutelare gli interessi della nostra città.
Vorremmo invece sapere cosa è stato fatto nella fase di concertazione, durante la quale, visti i risultati, è evidente la scarsa incidenza dell’azione del comune. Oggi di tutto questo pretendiamo spiegazioni e ci attendiamo che l’amministrazione tragga le dovute conseguenze. 

 Questa invece la cronaca del consiglio di ieri: 

L'approvazione di 12 “debiti fuori bilancio” e delle modifiche al Regolamento in materia di Commercio su aree pubbliche ha caratterizzato la seduta del Consiglio comunale di Marsala, svoltasi ieri a Palazzo VII Aprile. Presenti gli assessori Rino Passalacqua e Clara Ruggieri, nonchè i dirigenti Aldo Scialabba e Giuseppe Fazio, i lavori sono stati presieduti da Enzo Sturiano. Lo stesso, prima di avviare la discussione sulle delibere inserite all'ordine del giorno, ha comunicato all'Aula i passaggi propedeutici alla trattazione di quattro delibere riguardanti “debiti fuori bilancio”, ancora sospese. In pratica, dopo una seduta congiunta delle Commissioni Bilancio e Politiche Sociali, gli atti (i punti 3,4,9,10) saranno discussi in Consiglio nella seduta di giovedì prossimo. Subito dopo, si è passati alla trattazione della “Modifica al Regolamento in materia di Commercio su Aree pubbliche”. La delibera, proposta dal presidente Sturiano - che ha anche manifestato l'importanza dell'atto, tanto atteso dagli ambulanti - è stata illustrata dal dirigente Fazio. Questi, ha sottolineato le nuove esigenze degli operatori commerciali su aree pubbliche, rappresentate altresì dallo stesso assessore Passalacqua in Regione, dove aveva sollecitato un provvedimento in merito. Da qui la nuova Circolare regionale dello scorso novembre che dà facoltà ai Comuni di regolamentare la materia, fissando sia le ore di sosta che la distanza minima tra una sosta e l'altra. Dopo osservazioni e richieste di chiarimenti da parte dei consiglieri Arturo Galfano, Aldo Rodriquez, Calogero Ferreri, Giovanni Sinacori, Pino Milazzo e Daniele Nuccio, l'approvazione della modifica con votazione unanime dei 21 consiglieri presenti in Aula. La modifica regolamentare, in particolare, incide sulla parte relativa alla durata della sosta degli ambulanti. Prima era fissata in due ore, ora passa a sei ore, ferma restando la distanza minima di 400 metri tra una sosta e l'altra. I lavori sopo poi proseguiti con la trattazione dei “debiti fuori bilancio”, tutti illustrati dal consigliere Vito Cimiotta (presidente della Commissione Bilancio). Diversi gli interventi (P. Milazzo, A. Rodriquez, Sinacori) nel corso della trattazione, al termine della quale sono stati approvati dodici riconoscimenti di “debito fuori bilancio”. A chiusura della seduta, un dibattito è stato avviato su Piano Paesaggistico e Sicurezza in Città, due punti già ritenuti rilevanti in sede di Conferenza dei capigruppo. Hanno preso la parola i consiglieri Sinacori, A. Rodriquez, Angelo Di Girolamo, Antonio Vinci, P. Milazzo, Galfano, Giusy Piccione, Luigia Ingrassia e Letizia Arcara (quest'ultima ha anche presentato una mozione per la costituzione di una “Commissione di inchiesta sui debiti fuori bilancio”), con diversi interventi a chiarimento anche da parte dell'assessore Passalacqua riguardo al Piano Paesaggistico. Sul punto, tra l'altro, il presidente Sturiano ha comunicato che il Consiglio farà proprie le osservazioni al Piano già contenute in atto deliberativo predisposto dal competente dirigente. Il provvedimento, dopo l'opportuno passaggio in Commissione, giungerà in Aula per l'approvazione e la trasmissione - entro il termine del 20 giugno prossimo – a Regione e Soprintendenza. Rimandata invece la discussione sulla Sicurezza, a seguito del rinvio dell'incontro propedeutico con le Forze dell'Ordine. Chiusa la seduta, l'Assemblea civica è stata aggiornata a giovedì prossimo, 15 giugno, sempre con inizio alle ore 16,30.