Marsala. Il ragazzino investito e il tentato suicidio. Strasatti sotto choc

 E' una delle più popolose contrade di Marsala. E' quasi un paese a sé, Strasatti, una comunità che vive in sinergia, che ha una propria piazza, che in questo periodo dell'anno è super addobbata con un grande albero e con le vie interne piene di luminarie. Ieri però il quartiere di Strasatti ha avuto un brusco risveglio, è rimasto sconvolto dagli eventi drammatici della sera prima. Il funzionario che ha tentato il suicidio e il ragazzino travolto da un pirata della strada.

Ha 14 anni, quest'ultimo, e mercoledì sera, intorno alle 22 si trovava a bordo del suo scooter nei pressi dello Stadio di Strasatti, qui un'auto lo ha preso in pieno, e lo ha fatto sbalzare dallo scooter. Il ragazzino ha battuto violentemente la testa sul manto stradale. All'arrivo dei soccorsi il ragazzino aveva un esteso ematoma in testa. I sanitari del 118 arrivati sul posto dopo la chiamata di un passante hanno trasferito il giovane prima al Pronto Soccorso dell'ospedale di Marsala. Qui è stato riscontrato un'emorragia cerebrale, così il giovane è stato trasferito in elisoccorso al Civico di Palermo dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico. Il ragazzino si trova in gravi condizioni, con una prognosi sulla vita riservata. Mentre il ragazzino lottava tra la vita e la morte il suo investitore invece fuggiva. Un pirata della strada che non si è fermato a prestare soccorso. Secondo alcune testimonianze il pirata della strada si sarebbe fermato dopo l'impatto, una volta visto il ragazzino immobile a terra è scappato via. Arrivati sul posto gli agenti del Commissariato di Marsala hanno raccolto le testimonianze dei presenti e sono riusciti a rintracciare l'autore dell'incidente. L'auto infatti avrebbe riportato dei danni al radiatore e ha perso del liquido. Una traccia lasciata sull'asfalto che ha permesso ai poliziotti di cominciare la ricerca. Una volta trovato l'uomo è stato denunciato a piede libero. “Avevo paura”, avrebbe detto agli agenti che sono andati a identificarlo a casa. Una dinamica simile a quanto accaduto diversi giorni fa in via Trapani, dove un ragazzo in bici è stato investito e ucciso da un pirata della strada. Si chiamava Diego Liuzza e aveva 23 anni. A investirlo e scappare un altro giovanissimo, Alessandro Montalto, di 21 anni. Ora rischia 12 anni di reclusione per omicidio stradale.
Strsatti è sconvolta anche per quanto accaduto, sempre mercoledì sera, alla sede distaccata dell'ufficio anagrafe. Qui un dipendente del Comune, un uomo di 60 anni, si è sparato in testa. L'uomo si trova in coma al Civico di Palermo.
Il funzionario è uno dei responsabili degli uffici distaccati del Comune di Marsala, dove ci sono i vigili urbani, l'anagrafe, c'è anche una guardia medica. In orario di chiusura degli uffici, l'uomo, che aveva con se le chiavi, è entrato nell'edificio, ha percorso una rampa di scale, e lì, su un ballatoio, si è sparato con una pistola alla tempia. Per lui le condizioni sono disperate. Sgomento tra i colleghi dipendenti del Comune e tra la popolazione. L'uomo avrebbe lasciato un biglietto con i motivi di un insano gesto.. Gli uffici resteranno chiusi per qualche giorno. 
Il quartiere è sgomento dopo questi fatti. Un quartiere che si stringe attorno alla parrocchia, e don Giacomo, il parroco, ha chiesto a tutti di unirsi in preghiera.