Giulia Adamo e Livio Marrocco sono stati rinviati a giudizio dal Gup di Palermo Ricciardi al termine dell'udienza preliminare sulle "spese pazze" all'Ars. Nello stesso procedimento esce di scena Paolo Ruggirello, prosciolto.
Arriva anche la prima condanna per l’inchiesta sulle spese pazze dei capigruppo all’Ars. Il giudice ha condannato a due anni di reclusione (pena sospesa) per peculato l’ex capogruppo del Pdl Innocenzo Leontini, mentre ha assolto l’altro parlamentare regionale Cateno De Luca (Mpa). De Luca e Leontini sono gli unici due indagati che hanno scelto il rito abbreviato. Per entrambi il pubblico ministero Maurizio Agnello aveva chiesto due anni e due mesi.
Nella stessa udienza il Gup ha rinviato a giudizio altri sette capigruppo sempre per peculato e ne ha prosciolti quattro perché il fatto non sussiste. Vanno a giudizio Cataldo Fiorenza, Salvo Pogliese, Rudy Maira, Giulia Adamo, Nunzio Cappadonna, Livio Marrocco e Giambattista Bufardeci. I quattro prosciolti per tutte le accuse sono Marianna Caronia, Francesco Musotto, Paolo Ruggirello e Nicola D’Agostino.
Per gli altri ex capigruppo, che doveranno difendersi dall'accusa di peculato a partire dal prossimo 7 novembre, sono comunque caduti alcuni capi d'imputazione. Le spese riguardano la legislatura dal 2008 al 2012.