Gaspare Giacalone avete presentato il calendario dell’estate petrosilena. Cosa avete in programma?
Si abbiamo presentato il cartello dell’estate di Petrosino 2016. E’ il quinto anno che lo facciamo, abbiamo questa cattiva abitudine… di organizzare diverse manifestazioni, eventi, concerti, musica e arte. La cerimonia inaugurale si svolgerà il 3 luglio in piazza Biscione, con una performance artistica che animerà lo specchio d’acqua antistante la piazza di Biscione. Avremo il cinema, gli eventi teatrali e tanta buona musica. Abbiamo anche il nome dell’artista che si esibirà in piazza. Con il referendum che abbiamo lanciato per decidere l’artista, i cittadini di Petrosino hanno scelto Alex Britti.
Il concerto sarà sempre in piazza Biscione?
Si stiamo per affinare la parte logistica, ma devo dire che è un lavoro che noi portiamo avanti da due mesi. Sono proposte che noi abbiamo ricevuto, sulla base di alcune indicazioni, non è che noi facciamo un concerto giusto per lo sfizio di ascoltare un po’ di musica, c’è un investimento sul territorio in termini di sviluppo turistico e di immagine di Petrosino.
C’è anche una continuità con quello di Max Gazze?
Sì, gradualmente abbiamo elevato la qualità del cartello e degli ospiti che mano a mano invitiamo.
Altre cose che caratterizzeranno l’estate petrosilena?
Quest’anno tra le altre iniziative ci sarà la realizzazione delle opere di Street Art vincitrici della seconda edizione del concorso Oasi d’Arte. Artisti che provengono da tutto il mondo, che verranno a Petrosino a realizzare le loro opere lasciando un segno del loro passaggio. E’ un evento straordinario, hanno partecipato oltre 45 artisti e quelli selezionati sono di grandissimo calibro. C’è anche la partecipazione dei cittadini che metteranno a disposizione delle pareti o degli spazi che si ritroveranno con delle opere di grandissimo pregio.
Giacalone, il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo, per quanto riguarda gli eventi estivi ci ha detto che non può programmare nulla perchè la Regione non trasferisce più i soldi. Voi, invece, a Petrosino come fate?
Noi facciamo una serie di rapine in banca e poi con tutta una serie di furti e furtarelli racimoliamo i soldi…; no, adesso molto seriamente, ci sono 5 anni di lavoro dietro. In maniera lucida abbiamo cominciato questo percorso cinque anni fa, sapendo che sarebbe stata una traversata nel deserto, con pochissime risorse investendo e qualificando ogni volta tutti i vari attori-players coinvolti in questo meccanismo. Abbiamo iniziato, prima con le associazioni che mano a mano abbiamo continuato ad accompagnare in questo percorso e poi aggiunto ogni volta qualcosa di maggiore qualità. Chi ha memoria, ricorda quello che era il cartellone cinque anni fa e quello di oggi, e abbiamo fatto passi da gigante. Per quanto riguarda le risorse abbiamo investito su altri aspetti importanti, ad esempio, abbiamo realizzato un portale turistico.
Come si chiama questo portale turistico?
Visitpetrosino.com che mette insieme tutti i vari operatori.
Funziona?
Funziona, mette in contatto sia i cittadini che le imprese e le attività commerciali. Chi arriva a Petrosino, può avere un’idea del territorio partendo da questo portale. E poi abbiamo continuato con la dichiarazione di Petrosino da parte della Regione come Comune a vocazione turistica e il passo successivo è stato l’introduzione della tassa di soggiorno.
Una tassa di scopo che serve a finanziare opere legate al turismo.
Assolutamente, chi viene a soggiornare a Petrosino, paga ogni giorno un tot, noi in un anno racimoliamo oltre centomila euro che investiamo tutto sul settore del turismo.
... continua