E' stato scarcerato l'autotrasportatore di Mazara del Vallo Giovanni Loretta, 44 anni. Era stato arrestato nell'ambito dell'operazione antimafia Ermes, con l'accusa di favoreggiamento aggravato per aver agevolato la latitanti di Matteo Messina Denaro. Il Gip di Palermo aveva decido per la custodia cautelare in carcere, confermata poi dal Tribunale di Sorveglianza. Ma i legali di Loretta, Marinoi e Pipitone, hanno presentato ricorso in Cassazione. La Suprema Corte ha accolto il ricorso, rinviando tutto nuovamente al Tribunale del Riesame per una migliore valutazione dei gravi indizi che possano comportare la detenzione di Loretta. A seguito del nuovo esame, è stato disposta la scarcerazone di Loretta, e la misura è stata sostituita con quella dell’obbligo di firma e di dimora presso il Comune di Mazara del Vallo. Loretta è attualmente sotto processo davanti al Gup di Palermo con il rito abbreviato.
Dagli investiagori Loretta è ritenuto uomo fidato del boss Vito "Coffa" Gondola. Loretta si sarebbe interessato di organizzare gli incontri al vertice durante i quali Vito Coffa a voce riferiva il contenuto dei “pizzini” inviati al clan dal latitante Messina Denaro. I “capi” infatti direttamente non potevano sentirsi. per vedersi avevano degli intermediari e Loretta era tra questi, usando al solito un linguaggio cifrato.