Il sabato sera per le vie del centro storico di Marsala si vedono spesso orde di ragazzini che si muovono con lo spirito del branco.
La maggior parte, fortunatamente, sono bravi ragazzi, e non vanno oltre a qualche goliardica sortita, ma ci sono anche gli esagitati, i furbetti indomiti che perdono qualsiasi freno inibitorio per lasciarsi andare al divertimento più esagerato perchè è sabato e dopo una settimana
dedicata alla scuola e allo studio, l'imperativo categorico è proprio il divertimento meglio ancora se è libero e scatenato ed ancora meglio se
ci si diverte in gruppo. E così ecco che il branco va alla ricerca del divertimento collettivo e incivile, e sabato scorso a farne le spese sono stati alcuni
cartelli stradali posti nella via Garraffa e nella Via Rubino. Altro sport diffuso è quello di danneggiare il recinto in plexigas dell'area archeologica
della stessa via Garraffa.
Questi atteggiamenti avvengano con disarmante puntualità senza che vi sia un energico intervento da parte delle forze dell'ordine, come i vigili urbani.
Sono diversi i cittadini che chiedono un pattugliamento in borghese nel centro storico allo specifico scopo di individuare e reprimere qualsiasi
atto volto a danneggiare e vandalizzare tutto cio' che è alla portata di questi ragazzi.
"Che poi, non è che necessario procedere ad arresti, processi e carcere a vita, basterebbe - ci dice un abitante della zona - soltanto identificare gli autori delle bravate e soprattutto far pagare i danni ai genitori, e si sa, non appena si tocca il portafogli di mamma e papa' come per incanto ritornano il buon senso e la buona educazione".
Quella piazza è spesso presa d'assalto da giovani vandali. L'ultima, inquietante, bravata è stata la scritta offensiva contro i partigiani caduti in guerra ricordati nella lapide di Largo dei Partigiani.