Di Girolamo/2: "Non è vero che non ho idea di città. Trivellazioni? Al referendum voto No"

Alberto Di Girolamo, sindaco di Marsala, del Pd, e come molti del suo partito dice di aver a cuore l'ambiente. Ha anche la tessera di Legambiente.

 

Sapete tutto di me. Mi controllate?

 

 

Due anni fa il suo predecessore Giulia Adamo fece aderire la città alla campagna “U mare un si spirtusa” di Greenpeace contro le trivellazioni in mare. Nei mesi scorsi il Governo Renzi nel decreto Sblocca Italia ha messo degli articoli che allargavano le possibilità di trivellazioni nel Mediterraneo. Contro queste norme era stato proposto un referendum che l'Assemblea regionale siciliana ha bocciato. Tra i deputati che hanno votato no ci sono Antonella Milazzo, Baldo Gucciardi, Paolo Ruggirello. Il referendum fortunatamente si può fare lo stesso, però rimane il dato politico. Perchè il Pd ha dei sindaci impegnati nella tutela del territorio, però poi arrivano i deputati regionali che mettono la pezza d'appoggio al governo. Come la spieghiamo al popolo questa cosa?

 

 

Se il governo nazionale decide qualcosa probabilmente i deputati regionali si sentono legati a questa decisione.

 

Al referendum come voterà?

 

Contro le trivellazioni. L'ambiente è una cosa fondamentale. Dall'altra parte si crea lavoro. Dobbiamo cercare di conciliare queste due cose. Sono per conservare l'ambiente ma anche per creare occasioni di lavoro.

 

Occasioni di lavoro, non per forza con le trivelle. Ci vuole un modello di sviluppo sostenibile.

 

Infatti bisogna lavorare in questo senso. Ok la tutela dell'ambiente ma a volte ci sono degli eccessi, bisogna lavorare per uno sviluppo sostenibile.

 

Se fosse stato al posto di Antonella Milazzo cosa avrebbe votato?

 

Non lo so. Sono contento di non essere deputato regionale.

 

Lei si è candidato nel 2012.

 

Ero nella lista Crocetta.

 

Si è pentito di questo?

 

Sono contento che non sono deputato, però ringrazio quelli che sono stati eletti. Antonella Milazzo sta facendo un lavoro difficile.

 

E Crocetta, come lo vede?

 

E' in difficoltà.

 

Ora fanno la giunta con il Nuovo Centrodestra.

 

Io non ho questi problemi.

 

E se le dicono di farlo pure a Marsala?

 

Per quale motivo?

 

A Roma c'è Alfano, a Palermo anche...

 

Abbiamo assessori che lavorano bene, un consiglio comunale che sta lavorando. Perchè sballare tutto?

 

Forse è proprio quando si lavora bene che gli altri per invidia vogliono mettere mano.

 

Non metteranno mano nella giunta Di Girolamo.

 

Come sta Luigi Giacalone? Vi siete visti e abbracciati.

 

Ci siamo salutati.

 

Giacalone è stato suo avversario alle primarie, così come Anna Maria Angileri. Solo che con Angileri avete trovato l'unità e adesso è suo assessore e con Giacalone no. Tant'è che lui ha appoggiato Massimo Grillo alle elezioni. Giacalone dice che le manca la visione strategica della città.

 

Lo diceva anche prima con Giulia Adamo ed era amico dell'ex sindaco. Perchè non lo chiedeva a lei? Il sindaco Di Girolamo ha una visione strategica ma deve lavorare con il quotidiano. Ho incontrato esponenti che vogliono investire a Marsala. Una delle cose che devono fare i miei quando vanno a Palermo è rispondere alla domanda “ma avete ancora il commissario?”.

 

E lì bisogna presentarsi e dire chi è il sindaco. Giacalone ha preso come esempio di mancanza di visione strategica la questione dei rifiuti, quest'estate non è andata benissimo

 

Il problema dei rifiuti c'era anche prima. Non sono stato io a fare il contratto con Aimeri.

 

Scade nel 2016.

 

E in questi mesi abbiamo lavorato per fare in modo che con questo contratto la città sia più pulita.

 

E lo è secondo lei?

 

Lo è. E' più pulita perchè siamo stati addosso all'Aimeri, facendo delle contestazioni.

 

Quando avete fatto l'ultima contestazione?

 

Qualche mese fa. Oltre 300 mila euro di penale. E ce ne sono altre in corso.

 

I vertici di Aimeri sono venuti a Marsala.

 

Più di una volta. Perchè si chiedevano cosa stesse succedendo. Forse in passato gli chiedevano altre cose, noi gli chiediamo una città più pulita.

 

Lei sta sempre in giro, sindaco. Protesta con Aimeri, protesta con le ferrovie. E poi fa i sopralluoghi nei quartieri. A volte sembra di aver eletto un difensore civico. E qui la domanda è sulla visione strategica della città. Sul piano che si ha in mente, sui grandi temi della città. Aeroporto, porto, oppure come vedete la circolazione stradale tra 10 anni. Ce l'avete la visione strategica?

 

Certo che ce l'abbiamo. Forse io sbaglio in una cosa e magari devo prendere lezioni di comunicazione. Credo che bisogna comunicare le cose ai cittadini quando sono quasi certe. In passato i cittadini sono stati presi in giro da tanti. Perchè devo dire “faremo” quando non c'è certezza?

 

Però capire dove andare a parare.... Aeroporto ad esempio.

 

Tanti non avevano pagato il co-marketing. Ci siamo trovati con questo contratto. Appena ci siamo insediati per dare l'esempio abbiamo pagato. Gli altri comuni si stanno adeguando. Quindi abbiamo l'idea che questa provincia senza aeroporto non va da nessuna parte.

 

E' vero che quando Pace si stava dimettendo da coordinatore del tavolo dei sindaci le hanno chiesto di fare lei il coordinatore e si è rifiutato?

 

 

Vero. Me l'hanno chiesto e ho rifiutato.

 

Perchè?

 

Due cose assieme non si possono fare.

 

Quindi non farebbe neanche il presidente del Libero Consorzio?

 

Assolutamente no.

 

Sarà Venuti, il sindaco di Salemi?

 

Non lo so. Il problema non è chi lo va a fare ma cosa fare. Tre anni fa ho detto no alla candidatura a sindaco perchè facevo il primario di cardiologia, e due cose non si possono fare.

 

Lei vuole fare il sindaco di Marsala e basta. Tra poco non sarà più neanche segretario del Pd, non si capisce quando...

 

Questo che importanza ha?

 

Ce l'ha eccome, è il primo Partito a Marsala. Per la visione strategica dice che per l'aeroporto siete presenti, sul porto anche. Lei vuole dire le cose quando le fa e non prima. Però chiuda gli occhi e immagini Marsala tra 5 anni, come sarà?

 

Spero che ci siano più turisti. Molte cose dipendono dallo Stato o dall'Ue. Ma anche da noi. Sul porto ci stiamo lavorando, spero che nel 2016 si inizino i lavori. Sto lavorando per aiutare, non ostacolerò il porto privato come hanno fatto nel passato. Tutti i passaggi burocratici verranno accelerati. Porto, aeroporto e ferrovie. La linea strategica c'è, non bisogna semplicemente promettere grandi cose.

 

Più che altro è per capire l'idea di città.

 

Città turistica con attenzione all'agricoltura che va potenziata. Ho messo un assessore che tutti dicono essere un genio dell'agricoltura. Da niente è riuscito a realizzarsi.

 

 

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