E' vicina alla chiusura Antenna Sicilia, l'emittente di Ciancio che trasmette dal 16 giugno del 1979. Trentasei anni dopo il gruppo Ciancio annuncia l'avvio della procedura di mobilità per 16 dipendenti su 23, scelta che equivale alla chiusura di Antenna Sicilia. Altri 17 tecnici sono stati licenziati dall'emittente Telecolor - sempre del gruppo Ciancio - il primo giugno.
Le motivazioni sono racchiuse in una lettera consegnata ai 16 esuberi. «Si è deciso il netto ridimensionamento dell'attività di fornitore di contenuti con la soppressione di tutte le produzioni di programmi informativi, che rappresentano il centro di costo maggiore dell'attività - si legge nel documento - per mantenere esclusivamente l'offerta di televendite e di quei programmi commerciali il cui budget e la cui redditività siano state preventivamente assicurate dai committenti». Via i telegiornali, gli approfondimenti e anche lo storico programma Insieme. Spazio solo per telepromozioni e qualche replica, il minimo indispensabile a garantire la presenza tra i canali assegnatari di frequenza. Secondo i dati diffusi dalla proprietà i ricavi sono passati da sette milioni 700mila euro nel 2010 a quattro milioni e mezzo nel 2012, calo determinato dal progressivo azzeramento dei contributi regionali nello stesso periodo. Secondo le stime, i bilanci si assottiglieranno fino a toccare i tre milioni 700mila euro previsti per quest'anno.
E se ne va anche Salvo La Rosa, uno degli uomini più rappresentativi dell'emittente televisiva, che ha scritto una lunga lettera. Un addio ufficiale rilasciato nel proprio profilo facebook che recita così:
"35 anni fa, il 25 gennaio 1980, ho scritto il primo articolo sul Giornale La Sicilia (nella foto potete vedere proprio quella pagina storica tra le mani del "signor Litterio"). 34 anni fa, il 18 dicembre 1981, ho realizzato il primo servizio televisivo per Antenna Sicilia. 21 anni fa, l'11 novembre 1994, ho presentato la prima puntata di Insieme.
Ieri, 13 luglio 2015, la mia straordinaria avventura umana e professionale in questa grande Azienda si è conclusa.
Posso assicurarvi che la mia è stata una scelta dolorosa e sofferta, perchè avevo immaginato di restare per tutta la vita ad Antenna Sicilia, ma davvero credo che non fosse più possibile andare avanti, considerata la situazione creatasi in Azienda e soprattutto dopo una stagione per me così difficile e tormentata.
E con tutto il cuore devo dire grazie al Giornale La Sicilia e ad Antenna Sicilia che mi hanno permesso di fare ai massimi livelli questo lavoro che amo e che sognavo di fare da bambino. Grazie di cuore alla famiglia Ciancio che mi ha accolto ragazzino nella sede di Viale Odorico da Pordenone 50 e mi ha permesso di crescere e di affermarmi, realizzando con passione, onestà e impegno il mio sogno. Grazie di cuore ad un meraviglioso gruppo di giornalisti, registi, tecnici, poligrafici, amministrativi, pubblicitari e artisti che mi hanno accompagnato con affetto, amicizia e professionalità in questa lunga e irripetibile storia.
Grazie di cuore alla mia famiglia che mi ha sempre dato l'amore, il sostegno e la serenità per affrontare ogni momento di questi 35 anni, bello o brutto, esaltante o deludente. Ma grazie soprattutto a tutti voi, amiche e amici, donne e uomini. ragazze e ragazzi, bambine e bambini che mi avete seguito ad Antenna Sicilia in tutti questi anni, guardando con passione le mie trasmissioni, le mie dirette (prime fra tutte quelle per la Festa di S. Agata) e i miei telegiornali e assistendo in teatro alle tante trasmissioni realizzate. Siete straordinari e mi avete dato sempre affetto e stima e per questo motivo vi assicuro che NON VI ABBANDONERO’ MAI E FARO’ DI TUTTO PER CONTINUARE A SERVIRVI CON IMPEGNO E PROFESSIONALITA’ FINCHE’ NE AVRO’ LA FORZA E LA POSSIBILITA’.
In questo momento così difficile e doloroso il mio pensiero e la mia più totale solidarietà vanno ai colleghi di Antenna Sicilia, Telecolor, Tele Sicilia Color e di altre emittenti televisive che hanno perduto il lavoro negli ultimi anni e ai colleghi di Antenna Sicilia che sono stati messi in mobilità e rischiano di perdere il lavoro tra qualche mese. Disperdere un patrimonio umano e professionale come questo sarebbe davvero molto triste, anche perchè la "mia" Antenna Sicilia, che io ho amato con tutto me stesso, è un bene della nostra Terra di Sicilia e spero che venga salvato e tutelato. Ad Antenna ho vissuto anni splendidi e felici, lavorando fianco a fianco con persone straordinarie e mi scuso se forse ho commesso qualche errore o se non sono sempre stato all’altezza della situazione, ma ci ho sempre messo il cuore e l’anima.
CI RIVEDREMO, DUNQUE, PRESTISSIMO IN TV (adesso mi riposo un po' e poi conto di darvi notizie in tal senso) e in questa estate continueremo a incontrarci nelle più belle piazze siciliane col nostro divertentissimo tour di spettacoli. Per abbracciarvi, per parlare con voi, per regalarvi un sorriso e un po’ di gioia. Con Amore e con serenità. Vi voglio Bene e vi chiedo di starmi vicino, per andare sempre più avanti. GRAZIE. Che Dio ci benedica