Nuovo Tribunale di Marsala. Arriva il Ministro Orlando. Ma i tempi si fanno lunghi

 Continuano, piano piano, gli ultimi lavori al nuovo Tribunale di Marsala, in via Del Fante. Si deve completare il cablaggio della rete elettrica, e poi collaudare il tutto, la previsione è che si terminerà a giugno. Ma sul suo destino c’è ancora incertezza, per i problemi strutturali che sono sorti in questi mesi. Il nuovo palazzo di giustizia è costato circa 14 milioni di euro, 10 milioni li ha messi il Comune di Marsala, gli altri 4 il Ministero della Giustizia. E propio il Ministro della Giustizia, Andrea Orlando, il 30 aprile verrà a Marsala. Non per inaugurarlo, ma per fare un giro e vedere a che punto sono i lavori e quali sono le criticità. Lo ha annunciato il segretario e candidato del Pd Alberto Di Girolamo durante l’apertura della sua campagna elettorale. Orlando è il secondo ministro che verrà per il tribunale a Marsala. Sette anni fa toccò ad Angelino Alfano inaugurare i lavori, anche se erano cominciati da un pezzo.
Restano però incerti i tempi sull’inaugurazione della struttura che dovrebbe prendere il posto dell’attuale tribunale di Piazza Borsellino. Il presidente Gioacchino Natoli, infatti, è in procinto di essere nominato alla Corte d’Appello di Palermo, sta per terminare quindi il suo mandato a Marsala. E non farebbe in tempo a inaugurare l’opera. Lo farà il suo successore, per la cui nomina potrebbe passare molto tempo, un anno o due. Nel frattempo ci sarà un reggente al Tribunale di Marsala che difficilmente si prenderà la responsabilità di inaugurare il nuovo palazzo di giustizia e avviare un trasferimento molto complicato.
A Marsala sono stati spesi 14 milioni di euro per la realizzazione del nuovo Tribunale, un edificio ampio due volte e mezzo l'attuale sede di Piazza Borsellino, in grado di ospitare tutti gli uffici, anche quelli che per ora sono in immobili presi in locazione. Ma la progettazione non è stata fatta a regola d'arte, e sono emersi problemi tali da ostacolare il trasferimento. Per il Comune di Marsala, da un lato, i problemi sono superabili. Tant’è che durante nelle ultime riunioni della Commissione di manutenzione, il commissario straordinario Giovanni Bologna e il dirigente Gianfranco D’Orazio, in rappresentanza del Comune, hanno specificato che una volta conclusi i lavori la struttura verrà consegnata ai destinatari.
Per l'amministrazione del Tribunale, invece, i difetti sono tali da pregiudicare il buon funzionamento di un ufficio che è stato riconosciuto al terzo posto per efficienza in Italia. Stanno tutte qui, secondo le indiscrezioni che abbiamo, le perplessità del presidente Gioacchino Natoli.
Nel frattempo gli studenti dell’Istituto tecnico commerciale di Marsala aspettano. Aspettano di vedere come risolveranno la questione della nuova struttura per trasferirsi in piazza Borsellino.
Il Commerciale di via Trapani è in affitto da quasi 40 anni in un edificio che è stato pensato come albergo, con una palestra ancora coperta in amianto. Gli studenti hanno studiato il caso e hanno chiesto di andare in piazza Borsellino, una volta svuotato dalle funzioni di Tribunale.