Primarie Pd. 5500 votanti. Vince Di Girolamo: "La città si è svegliata"

Ecco la cronaca della giornata di ieri, che ha visto i tre candidati del Partito democratico contendersi la candidatura a Sindaco della città di Marsala.

23,50 - Mentre si stappa dello spumante, Alberto Di Girolamo dà appuntamento ai suo sostenitori domani sera alle 21, sempre al comitato per una festa per la vittoria delle primarie. 

23,45 - "La città si è svegliata, adesso tocca a noi". Sono le prime parole di Alberto Di Girolamo alla nostra redazione, investito dal popolo delle primarie di Marsala quale candidato Sindaco del Pd per la corsa alla sindacatura. "Ho fatto una campagna elettorale pulita, adesso dobbiamo lavorare tutti insieme per cambiare Marsala". Circa la sua vittoria, aggiunge: "Ha vinto un candidato che non aveva apparati dietro". 

23,35 - Annamaria Angileri ha chiamato Alberto Di Girolamo, ancora presso la sezione di San Pietro per complimentarsi con il segretario del Pd per la vittoria ottenuta. Altra telefonata, quella del segretario regionale del Pd Fausto Raciti, che ha fatto i complimenti a Di Girolamo, investendolo, di fatto, della candidatura per le prossime elezioni amministrative. Alberto Di Girolamo sarà il candidato del Pd, forte di un'elezione ottenuta con una partecipazione inaspettata: 5500 votanti. A lui toccherà, da domani, cercare di mettere su una coalizione per il governo della città, coalizione che vede al momento importanti defezioni (Udc e Articolo 4). Ma quella è un'altra partita. Al momento al comitato è già cominciata la festa, e si aspetta solamente l'arrivo di Di Girolamo. Il grande sconfitto - in prima analisi - è Antonio Parrinello, che non è riuscito nella sua operazione, apparsa, alla fine, al di sotto delle aspettative. Ottima l'affermazione di Annamaria Angileri. 

23,30 - Totali provvisori: 2176 voti Di Girolamo,1684 Angileri, 1342 Luigi Giacalone. Mancano ancora 300 voti. La vittoria è netta. Un applauso liberatorio ha sancito la vittoria di Di Girolamo al suo comitato, anche se, in molti hanno detto: "Da domani si comincia", con riferimento alla prossima campagna elettorale per le amministrative di Maggio. 

23,25 - Riepilogo per sezione, provvisorio. 

1° Seggio - Di Girolamo 600, Angileri 548, Giacalone 182

2° Seggio - Di GIroamo 612, Angileri 474, Giacalone 214

3° seggio - Di Girolamo 552, Angileri 294, Giacalone 255

4° seggio - Di Girolamo 412, Angileri 368, Giacalone 691

23,20 -"Si profila una vittoria importante, ottenuta con grande tranquillità", questo il commento di Agostino Licari, ex consigliere comunale, dal comitato elettorale di Di Girolamo. Aggiornamenti.  Sezione numero due: 612 voti Di Girolamo, 474 Angileri, 214 Giacalone. Sezione numero tre: Di Girolamo 503 voti, Angileri 273, Giacalone 235. A Bosco, pertanto, Di Girolamo ha superato i 500 voti, ulteriore tassello verso la vittoria finale.  

23,10 - Dato totale, non definitivo, elaborato dalla nostra redazione. Alberto Di Girolamo 1728, primo. Annamaria Angileri 1376 voti, al momento seconda classificata. Terzo Luigi Giacalone, che vede abbassare la sua percentuale mentre lo scrutinio volge al termine, con 1165 voti. Mancano ancora un migliaio di voti. 

23,05 - Sezione 1, San Pietro. 500 Di Girolamo, 461 Angileri, 153 Giacalone. Dopo Terrenove, le operazioni volgono al termine dappertutto. Si aspetta la comunicazione ufficiale dei dati mancanti dalle altre sezioni. Grande delusione nel gruppo di Luigi Giacalone, che evidentemente contava su un risultato più netto, serenità, invece, da Annamaria Angileri: "Abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare", dicono i collaboratori di Angileri.

23,01 - Aggiornamenti da Bosco: 386 Di Girolamo, 204 Angileri, 186 Giacalone. 

23,00 - Sezione Bosco, dati non definitivi : 357 Alberto Di Girolamo, 170 Annamaria Angileri, 154 Luigi Giacalone. 

22,55 - Dati definitivi di Terrenove. Giacalone 691, 412 Di Girolamo, 368 Angileri. Vince Giacalone, a Terrenove, ma lo scarto non è tale da recuperare il gap con Di Girolamo, primo in tutte le altre sezioni. 

22,40 - Le operazioni di scrutinio volgono al termine. Alberto Di Girolamo è alla sezione 1 a San Pietro. I verbali saranno portati alla sede del Pd, una volta terminate le operazioni. La classifica vede Di Girolamo primo, Giacalone secondo, Angileri terza. Già è pieno di gente il piccolo comitato elettorale di Via Sibilla. A Bosco, dove lo spoglio è cominciato con ritardo Di Girolamo doppia i suoi concorrenti. Altro dato:  900 voti scrutinati al comando dei vigili urbani (seconda sezione), Di Girolamo ha il 50% dei voti. 

22,25 - A Terrenove su 1000 schede, Giacalone fa il pieno con 450 voti, segue Di Girolamo con 230 e Angileri 224. 

22,20 - Le operazioni procedono dappertutto con grande serenità. La vittoria di Di Girolamo si profila di minuto in minuto, forse anche in proporzioni che non erano attese. Secondo le prime proeizioni siamo intorno al 38% di voti. Segue Luigi Giacalone, più indietro Anna Maria Angileri. Di Girolamo, tra l'altro, aumenta il suo distacco di minuto in minuto, e proprio al comitato elettorale di Via Sibilla si stanno riunendo i primi simpattizzanti dell'ormai probabile futuro candidato sindaco del Pd a Marsala. 

22,13 - Recupera Giacalone. Su trecento scehde scrutinate a Bosco, Giacalone e Di Girolamo sono testa a testa, con 140 voti l'uno. Molto indietro Angileri. Dato che Giacalone è parecchio avanti a Terrenove, come Di Girolamo lo è al centro, la sezione numero due, allestita dai vigili urbani sembra essere decisiva, qui vince al momento Di Girolamo, quando le schede scrutinate sono 800. 

22,05 - Sulle prime 500 schede scrutinate a Terrenove, Giacalone ha circa 300 voti, Di Girolamo 150 voti, e Angileri una cinquantina. Il vantaggio di Giacalone nella sua zona non serve a colmare però il gap con il resto del territorio, dove Di Girolamo ha un vantaggio difficilmente colmabile. 

22,00 - Su 500 schede scrutinate al comando dei vigili urbani, Di Girolamo è in netto vantaggio: 224 voti. Angileri: 184 voti.  Giacalone: 92. Dati ufficiali. Ci sono stati problemi alla sezione di Bosco, dove lo spoglio è cominciato con molto ritardo, e Di Girolamo è in testa. 

21,55 - Alberto Di Girolamo, quando siamo a un quinto delle schede scrutinate, è molto avanti a San Pietro (sezione 1) e al comando dei vigili (sezione 2). Seconda Angileri, terzo, staccato, Giacalone, che però dovrebbe recuperare a Terrenove (sezione 3)

21,50 - I votanti finali dovrebbero attestarsi intorno a 5500. A San Pietro, al momento vince di gran lunga Di Girolamo. Testa a testa invece al comando dei vigili urbani tra Angileri e Di Girolamo. Molto indietro al centro Giacalone. 

21,45 - Prime 200 schede scrutinate a San Pietro: Di Girolamo 100, Angileri 75, Giacalone 25. 

21,30 - Sono terminate, senza polemiche nè accuse, le operazioni di voto delle primarie del Pd. E' cominciato lo spoglio. Dai primi dati frammentari che arrivano dalle sezioni si profila una corsa a tre, testa a testa. La sensazione, al momento, è che chi vince lo farà davvero per pochi voti. Anche le operazioni di scrutinio procedono in regola, senza contestazioni, e abbastanza spedite. Tra un'ora potrebbero anche finire. 

21,20 - A Terrenove, 1400 votanti. 1400 dovrebbero essere anche nella sezione allestita presso il comando dei vigili urbani, e qualcuno un meno a Bosco. Secondo i comitati il dato dovrebbe attestarsi un po' sotto i 6000 votanti. Lo spoglio non è ancora cominciato. 

21,10 - Al centro, a San Pietro, i votanti sono stati quasi 1700. 

21,05 - Seggi formalmente chiusi. In realtà c'è ancora molta gente nelle quattro sedi in cui si vota, e, come pronosticato, un po' di agitazione. Verranno pertanto fati votare coloro che fino alle 21 erano in coda o comunque entro il perimetro delle sezioni. Subito dopo comincerà lo spoglio. Non c'è ancora un dato ufficiale dei votanti. 

20,40 - Sono tanti gli elettori che hanno votato fino ad ora alle primarie del Pd, forse troppi: 6000. Se consideriamo che le aspettative dei dirigenti locali del Partito Democratico erano di 3000 votanti, qua siamo al doppio. In media siamo ad una partecipazione di 1400 votanti per ognuna delle quattro sezioin, ma ancora manca mezz'ora alla fine delle votazioni, e ci sono moltissime persone in coda tra i seggi. "Siamo sereni - dice Annamaria Angileri alla vigilia dello scrutinio -, abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare e festeggiamo comunque l'alta partecipazione dei marsalesi al voto". 

20,20 - "Vince la democrazia". E' il commento di Alberto Di Girolamo, segretario del Pd e candidato alle primarie, circa il numero altissimo di votanti a Marsala. "Sono contento - aggiunge - perchè da subito ho detto che bisognava fare le primarie. La gente vuole partecipare. E' un buon segnale per il Pd". Di Girolamo aspetterà l'esito del voto, previsto per le 23, al suo comitato elettorale di Via Sibilla: "Mi sembra giusto stare con gli amici e i tanti volontari che in queste settimane hanno convidiso la mia battaglia". 

19,25 - Dati aggiornati a qualche minuto fa. I votanti sono 1400 al centro storico, e 1400 anche a Terrenove, dove il ritardo rispetto alle altre sezioni è stato colmato. Secondo le previsioni, anche la soglia dei 5000 elettori sarà facilmente superata. "Un dato importante - commenta Antonio Parrinello - perchè la partecipazione è stata tanta nonostante la brutta giornata di maltempo e nonostante le sezioni elettorali messe su dal Pd erano poche e anche un po' mal distribuite. Con una migliore organizzazione forse la partecipazione poteva essere anche più alta". Parrinello, ideatore della candidatura di Luigi Giacalone, fa base a Terrenove, che è il quartiere dove vive il segretario provinciale della Cna e quello dove si aspetta il maggior numero di voti. Lo scrutinio verrà seguito lì, e poi ci sarà, per i sostenitori, appuntamento in una pizzeria della zona, per confrontare i dati delle altre tre sezioni. 

18,55 - Alle 18 avevano votato 3500 persone, così distribuite:

Seggio 1 Complesso San Pietro: 1.200 votanti;

Seggio 2 Sede Vigili Urbani via Ernesto del Giudice: 1.000 votanti;

Seggio 3 Ex Sede Vigili Urbani Contrada Bosco: 700 votanti;

Seggio 4 Sede Ufficio Anagrafe in Piazza Terrenove: 800 votanti.

18,00 - Massiccia partecipazione, oltre ogni aspettativa, per le primarie del Partito Democratico per il candidato Sindaco alle prossime elezioni amministrative a Marsala. Già all'ora di pranzo, gli elettori erano 300 nel centro storico, 300 al comando dei vigili urbani, altri 200 a Terrenove, e 400 alla sede di quartiere a Bosco, che è attualmente, un po' a sorpresa, la zona dove si è votato di più. Con queste proiezioni la soglia "minima"  per parlare di successo, che era quella di 3000 elettori, pare già facilmente superabile. Presumibilmente, i votanti dovrebbero essere intorno ai 5000, e c'è chi dice che possono spingersi intorno ai 6000 - 7000. E già alle cinque del pomeriggio la coda ai seggi era lunghissima, con tanta gente in attesa anche per venti minuti per poter votare, ma senza particolari disagi o episodi da segnalare. Alle nove si chiudono le porte, solo chi è dentro voterà. Previsti per quell'ora un po' di problemi, ed è probabile che anche lo scrutinio dei voti comincerà con un po' di ritardo. "Questa grande partecipazione è la migliore risposta a tutti quelli che dicevano che le primarie non servono a nulla" dice un volontario ai seggi. Dai tre comitati elettorali ognuno interpreta a modo suo il dato della grande partecipazione, qualcuno solleva anche il dubbio di un possibile inquinamento ("Ma non è che sono quelli di destra che vengono a votare per rompere le uova nel paniere del Pd"), ma in realtà sembra, più che altro, che la grande partecipazione sia il risultato di una campagna elettorale vissuta giorno dopo giorno, dai tre candidati, con grande correttezza, con decine e decine di incontri in giro per la città. 

07,00 -  Oggi i cittadini marsalesi sono chiamati alle urne: si vota per le elezioni primarie del Pd. Il partito di Renzi, infatti, ha deciso di rivolgersi agli elettori marsalesi, come previsto dallo Statuto, per decidere chi sarà candidato Sindaco a Marsala alle amministrative di Maggio. I candidati sono tre: Alberto Di Girolamo, segretario del Pd, Luigi Giacalone, segretario provinciale della Cna, e Annamaria Angileri, dirigente scolastico e componente dell'assemblea nazionale del Pd. Su TP24.IT potete vedere la puntata del programma del direttore, Giacomo Di Girolamo, che ha ospitato l'ultimo confronto tra i tre candidati, che non si sono risparmiati qualche frecciatina, soprattutto in merito alle alleanze (anche se la coalizione dovrebbe essere già definita da quanto stabilito dal Pd regionale: Pd, Articolo 4, Udc, Psi) e alla discontinuità con la precedente amministrazione, quella di Giulia Adamo, finita in maniera ignominiosa dopo la condanna dell'ex primo cittadino per tentata concussione. 

Quando si vota

Domenica 8 febbraio dalle ore 9.00 alle ore 21.00

Dove si vota

Seggio 1 Complesso San Pietro (dalla sezione 1 alla 21)

Seggio 2 Sede Vigili Urbani via Ernesto del Giudice (dalla sezione n.22 alla 43)

Seggio 3 Ex Sede Vigili Urbani Contrada Bosco (dalla sezione 44 alla 63)

Seggio 4 Sede Ufficio Anagrafe in Piazza Terrenove (dalla sezione 64 alla 79)

Per votare è necessario recarsi al seggio di riferimento con un documento di identità e la tessera elettorale. I minorenni (a partire dai sedici anni) e i cittadini extracomunitari in possesso del permesso di soggiorno precedentemente registrati presso la sede del PD possono votare esclusivamente presso il complesso San Pietro in via Correale.

CENTRO. Va avanti anche la nuova coalizione di centro, che vede insieme l'Udc (che sulla carta dovrebbe essere alleata con il Pd) e altre liste civiche, tra cui "Insieme si può", che fa riferimento a Salvatore Ombra. Nei prossimi giorni verrà comunicato il candidato Sindaco. O lo stesso Ombra o Paolo Ruggieri, che ha appena abbandonato Forza Italia per dare vita alla formazione "Progettiamo Marsala". Ecco il loro comunicato. 

Ieri pomeriggio si sono nuovamente riuniti i rappresentanti delle quattro liste civiche oltre l’UDC che hanno dato vita alla coalizione dei moderati.
Nell’incontro è stato ulteriormente cementato l’accordo politico- programmatico in vista delle prossime amministrative
Sono state tracciate le linee programmatiche comuni ed è stato costituito un direttivo di coalizione che vede la presenza di Giovanni Sinacori per l’UDC , Enrico Russo per Progettiamo Marsala, Pino Milazzo per Futuro per Marsala, Leo Orlando per Uniti su può e Salvatore Di Girolamo per Rinascita Marsalese.
Si è anche discusso sul metodo di indicazione e sulla figura del Candidato Sindaco che potrà rappresentare l’intera coalizione la cui scelta, prioritariamente, sarà valutata tra i componenti interni alla federazione di centro.
Un ulteriore incontro è fissato per martedì prossimo per iniziare a discutere sul nominativo del candidato Sindaco.
Marsala 07/02/2015

Salvatore Di Girolamo Rinascita marsalese
Giuseppe Milazzo Futuro per Marsala
Leo Orlando Uniti si può
Enrico Russo Progettiamo Marsala
Giovanni Sinacori UDC