Topi che scorazzano, strade che la sera diventano piste per corse clandestine di auto, assenza di segnaletica, erbacce, discariche abusive. Sono solo alcuni dei problemi dell'area industriale di Trapani. In una nota inviata a sindaco, vigili urbani e presidente dell'Istituto regionale per lo sviluppo delle attività produttive (Irsap) - l'ente che ha sostituito, dopo la riforma regionale, i Consorzi Asi -, l'ingegnere Piero Reina e il geometra Antonio Aiuto, rispettivamente dirigente responsabile e funzionario direttivo della gestione separata Irsap, del Consorzio Asi in liquidazione, rappresentano lo stato di pericolosità presente nell'agglomerato industriale. Sollecitano a intervenire "urgentemente per tutelare l'incolumità e la salute pubblica", segnalano "la totale inefficienza della segnaletica stradale e verticale" e auspicano "l'installazione di rallentatori di velocità o di altri dispositivi utili a limitare l'incauto incedere degli automobilisti". Chiedono la disinfestazione dell'area e iniziative volte a porre un argine all'abbandono dei rifiuti, tra cui il posizionamento di ulteriori contenitori e l'incremento della raccolta differenziata.