Si è svolta l´audizione alla V Commissione Cultura dell´Assemblea Regionale concessa all´associazione Trapani Cambia. Tema, le problematiche della Biblioteca Fardelliana di Trapani.
“Ad una Commissione attenta che ha voluto manifestarci la sua sensibilità attraverso una partecipazione davvero straordinaria, abbiamo raccontato la mobilitazione senza precedenti che ha visto impegnati 32 associazioni, scuole e migliaia di cittadine e cittadini in un Open Day della cultura a sostegno della Fardelliana”, hanno dichiarato dall’associazione, che ha anche evidenziato la necessità di tutelare “un presidio di civiltà e cultura”. Un’istituzione per la città, che non può venire soppressa insieme alle Province; e tanti sono le realtà culturali nel nostro territorio, dall’Ente Luglio Musicale Trapanese alla Fondazione Orestiadi di Gibellina. Un’emergenza sconvolgente che coinvolge tutta la Sicilia, per via di questa “soppressione totale”, che in un vortice violento trascina con s´ enti e realtà di rilievo, in una terra che ha fatto della cultura la sua storia e il suo ideale.
“Abbiamo manifestato la necessità di non investire il comune di Trapani di una ulteriore spesa – è stato precisato –, in un periodo delicato come questo di spending review, che comporterebbe un ulteriore taglio dei servizi sociali, sicuramente non il primo di questi anni a causa del passato sforamento del patto di stabilità”.
A conclusione dell’incontro, su proposta del Presidente della Commissione, Marcello Greco, ascoltati i pareri dell´Assessorato agli Enti Locali, dell´Assessorato alla Formazione, Istruzione e Cultura, del Commissario Straordinario della Provincia di Trapani, è emersa la necessità di convocare quanto prima un tavolo tecnico presso l´Assemblea Regionale Siciliana “per l´individuazione della soluzione migliore per il mantenimento della Biblioteca Fardelliana”.
“Evidentemente, al tavolo tecnico sarà indispensabile comunicare anche gli esiti del Consiglio Comunale Straordinario sulla Fardelliana che auspichiamo sia convocato nel più breve tempo possibile”, hanno concluso da Trapani Cambia.