Dopo la voragine che si è aperta due tre settimane fa, e che tato disagio aveva provocato ai marsalesi, perchè aveva intaccato la condotta idrica, l'evento si è ripetuto. E anche stavolta, solo per miracolo non è successo nulla. Anzi, sulla scena è comparsa, come la Madonna pellegrina, Giulia Adamo, Sindaco di Marsala. La cosa grave è che è crollato la stessa parte di strada, che il Sindaco Adamo aveva invece assicurato che era stata riparata in fretta e bene. E invece, è andata giù. come testimonia questa foto pubblicata su Facebook dal giornalista Fabio Rinaldo.
Stamattina, sul posto, c'erano tutti. Il Sindaco Adamo, i vigili urbani, il dirigente Luigi Palmeri, nonchè i tecnici dr. Stefano Pipitone e geometra Giovanni Bua. La buca ha causato di nuovo la rottura della condotta primaria che dai pozzi di Sinubio fa giungere l’acqua nel centro urbano di Marsala. Transennata l’area e constatati i danni, sono stati pianificati i primi interventi, a cominciare dal ripristino della rete idrica danneggiata dal crollo del manto stradale. Nell’immediato, però, sarà realizzato un bypass all’altezza di Piazza Caprera – già risolutivo la scorsa volta – in modo tale da approvvigionare il centro urbano con l’acqua proveniente dai serbatoi di Cardilla. Il Servizio idrico integrato ha già attivato le procedure per fronteggiare l’emergenza legata alla mancanza d’acqua. Il servizio alternativo a mezzo autobotte (richiamati in servizio gli operai) assicurerà l’erogazione dell’acqua ai cittadini secondo un ordine di priorità: le richieste vanno fatte al numero 0923993550.
Intanto, le conseguenze del crollo in via Tunisi potevano essere ben più gravi tenuto conto che – proprio in quell’istante – transitava un mezzo dell’Aimeri. Le due ruote posteriori sono finite nella buca ma, grazie alla bravura dell’autista, il mezzo è riuscito a portarsi oltre il tratto di strada ceduto ed evitare ulteriori pericoli.